Il Comitato permanente dei medici europei (CPME) e la Federazione dei veterinari d'Europa (FVE) rinnovano l'impegno a lottare insieme contro la resistenza antimicrobica.
Medici e Veterinari insieme. E' l'operazione congiunta, lanciata in occasione della giornata europea contro l'antimicrobicoresistenza e proiettata verso il 2023 l'Anno europeo delle competenze. "Sottolineiamo l'importanza dell'istruzione e della formazione interprofessionale sull'uso responsabile degli antimicrobici - affermano CPME e FVE- in quanto pietra angolare per la costruzione di una cultura olistica One Health sia per i medici che per i veterinari".
Le due professioni riconoscono la necessità di un'azione continua al fine di preservare l'efficacia degli antimicrobici esistenti e si dicono incoraggiate dal fatto che l'uso di antimicrobici in Europa sia diminuito di quasi un quarto negli esseri umani e di quasi la metà negli animali negli ultimi dieci anni.
"Nonostante questi progressi, rimaniamo profondamente preoccupati per i dati sulla salute pubblica relativi all'aumento dei decessi dovuti a infezioni batteriche resistenti ai farmaci" - affermano in un comunicato. Per questo Medici e Veterinari d'Europa si impegnano a rafforzare la cooperazione tra i settori medico e veterinario a livello paneuropeo per garantire sforzi coordinati sull'uso prudente degli antimicrobici.
La collaborazione tra CPME e FVE risale al 2013, con la firma di un primo memorandum incentrato sulla lotta alla resistenza antimicrobica. Questo impegno è stato rinnovato due volte, nel 2015 e lo scorso settembre, ampliando la portata delle collaborazioni. European Doctors and Veterinarians tackle antimicrobial resistance together