Alla II conferenza internazionale sul benessere di cani e gatti coinvolti in pratiche commerciali è stato presentato uno studio finanziato dalla DGSanco.
I risultati dello
“Studio sul benessere di cani e gatti coinvolti in pratiche commerciali” sono stati presentati il 12 novembre scorso a Bruxelles da
Andrea Gavinelli in rappresentanza della DG Sanco, la Direzione Generale della Sanità della Commissione Europea che ha finanziato la ricerca. Due le principali conclusioni: informare i potenziali proprietari su come entrare legalmente in possesso di animali da compagnia, stante la perdurante minaccia del commercio illegale transfrontaliero, e uniformare a livello comunitario le norme sui requisiti di identificazione e di registrazione di cani e gatti nella UE, prevedendone l'obbligatorietà e la tracciabilità. Il modello proposto è una regolamentazione europea sulla falsa riga di quella varata per gli equini.
Alla realizzazione dello Studio hanno partecipato esperti del
Laboratorio Relazione Uomo-Animale e Benessere Animale dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise. Nell'occasione
Stefano Messori del Laboratorio ha promosso un confronto sulle problematiche emerse dallo Studio, in relazione allo sviluppo di sistemi informativi per la tracciabilità degli animali da compagnia. L'eurodeputato
Renate Sommer, che sta preparando una mozione per il Parlamento europeo secondo il quale sono ben chiare le minacce del commercio illegale di animali da compagnia e pertanto gli Stati Membri devono impegnarsi di più nell'informare i proprietari i futuri proprietari sul corretto acquisto di un nuovo animale domestico, affrontando problematiche, come le inadeguate pratiche di allevamento, che il
Pet Travel Scheme (Programma per gli spostamenti degli animali domestici) non risolve. Il Pet Travel Scheme si applica ai movimenti non commerciali, ma si verificano abusi illegali che mascherano i traffici con movimentazioni a scopo di viaggio non commerciale.
Gli esiti dello Studio e dei lavori sono stati riepilogati in un
comunicato stampa curato da “Eurogroup 4 Animals”, che opera come segreteria dell’Intergruppo Parlamentare per il Benessere Animale a Strasburgo.
Una panoramica della situazione europea, Stato per Stato, sulle regole di identificazione, registrazione e tracciabilità di cani e gatti oggetto di attività commerciale è stata recentemente
pubblicata da EU Dog & Cat Alliance.
La
II conferenza internazionale sul benessere dei cani e gatti oggetto di attività commerciale si è svolta il 12 novembre.
Study on dogs and cats calls for more systematic requirements on identification & registration