La manovra finanziaria ha stanziato un milione e 400 mila euro per l'accesso sui mezzi di traporto pubblico i cani da guida e in fase di addestramento.
Una normativa nazionale generale per il settore dei cani guida e d’assistenza alle persone con disabilità. Sono gli intenti della proposta di legge AC 1485, prima firmataria l'On Michela Vittoria Brambilla, verso i quali il Governo ha dato un segnale di apertura, stanziando risorse nella Legge di Bilancio.
Nello specifico, riferisce la deputata in un comunicato, il Fondo per il trasporto pubblico locale è stato incrementato di 1milione l’anno dal 2025. Vengono inoltre stanziati 400 mila euro per il registro degli animali addestrati.
“Non vogliamo più sentir parlare di atti discriminatori, diretti o indiretti, occorrono sanzioni più severe”- dichiara l'On Brambilla. L'intervento del Governo sulla legge di bilancio non interviene sull'aspetto sanzionatorio della proposta di legge che prevede sanzioni anche chi ostacola o impedisce l’accesso anche agli addestratori dei cani guida o dei cani di assistenza in fase di addestramento, fino a un massimo di 5.000 euro.
La proposta di legge riconosce il diritto di accesso anche agli addestratori dei cani guida e dei cani di assistenza. Se muniti di tesserino di riconoscimento rilasciato dalle scuole per cani guida e per cani di assistenza riconosciute, anche gli addestratori possono entrare -con il cane in fase di addestramento- negli esercizi aperti al pubblico e salire su ogni mezzo di trasporto pubblico gratuitamente.
La proposta di legge non ha ancora iniziato l'iter parlamentare. Con la manovra finanziaria il Governo
Atto Camera: 1485 BRAMBILLA: "Modifiche alla legge 14 febbraio 1974, n. 37, in materia di accesso dei cani guida o di assistenza delle persone prive di vista o con disabilità ai mezzi di trasporto e ai luoghi pubblici e aperti al pubblico"