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DOPO 17 ANNI

Aviaria HPAI in Puglia, oggi vertice Regione-Ministero

Aviaria HPAI in Puglia, oggi vertice Regione-Ministero
A distanza di 17 anni è stato rilevato in Puglia il virus dell'influenza aviaria ad alta patogenicità. Colpito un allevamento rurale nel leccese. Oggi Vertice Regione-MinSal.

Le carcasse di due polli, un’oca selvatica e un tacchino sono state analizzate il 15 dicembre dalla sezione di Patologia Aviare del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari e sono risultate positive al virus dell'Influenza Aviaria ad alta patogenicità (video). Le carcasse analizzate provenivano da un allevamento rurale del leccese. L'origine dell'infezione potrebbe risalire alle migrazioni dei selvatici.

La sezione universitaria di Patologia Aviare, diretta dal professor Antonio Camarda (foto) ha  prontamente informato la Regione, la Asl e l'Istituto Zooprofilattico di Foggia. Al proprietario dell'allevamento sono state comunicate le misure precauzionali conseguenti, incluso l'abbattimento dei capi, circa 70. Inoltre, nella giornata di oggi, un vertice tra Regione e Ministero della Salute, provvederà all'adozione dei provvedimenti conseguenti per arrestare la diffusione del virus.

Il focolaio segna un ritorno del virus HPAI nel domestico, dopo 17 anni di silenzio epidemiologico negli avicoli. La ricomparsa dell'Influenza Aviaria da alta patogenicità non sorprende e non trova impreparata la sorveglianza veterinaria, tuttavia "è un campanello d’allarme, il virus  tenuto sotto osservazione a livello globale"-  afferma il professor Nicola Decaro, Direttore del dipartimento di Medicina Veterinaria di Bari.  "Covid docet"- aggiunge.

"La trasmissione tramite cibo è esclusa e il rischio di trasmissione dagli animali all'uomo è molto basso". Tutti i casi segnalati nell’uomo, a livello mondiale- aggiunge il Prof. Decaro-  riguardano gli operatori del settore che hanno un contatto molto stretto con gli animali".

Il virus reponsabile del focolaio leccese non veniva registrato dal 2006, eccetto un’unica segnalazione a Manfredonia (Foggia) due anni fa nel selvatico.