E' operativo il progetto "Allevatore certificato ENCI". Un registro on line valorizzerà la professionalità degli allevatori che rispondono ai requisti definiti dall'Ente.
L'Ente Nazionale della Cinofilia Italiana (ENCI) risponde all'esigenza di "tanti allevatori" di poter "evidenziare la professionalità dei propri allevamenti" con il lancio di un progetto di certificazione. Consentirà agli allevatori di "valorizzare la propria passione attraverso l’iscrizione nel registro degli Allevatori Certificati ENCI". La certificazione della professionalità degli allevatori e i servizi correlati "rappresentano un significativo segnale di qualità di ENCI a supporto dell’allevamento cinofilo italiano"- spiega un nota del'Ente.
Servizio attivo dal 13 dicembre- Le adesioni sono aperte dal 13 dicembre. La certificazione è un riconoscimento che può essere richiesto "quando i requisiti sono soddisfatti". Il servizio, gratuito e gestito interamente tramite portale ENCI, darà la possibilità al richiedente di verificare lo stato della propria domanda fino al momento della sua approvazione.
Requisiti di accesso -Per diventare Allevatore Certificato ENCI è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
1) essere Socio Allevatore in regola con la quota sociale;
2) essere titolare di affisso o socio in affisso;
3) aver sottoposto almeno due cani del proprio allevamento a verifiche zootecniche conseguendo qualifica negli ultimi 5 anni;
4) essere in possesso di Posta Elettronica Certificata (PEC);
5) indicare l’eventuale iscrizione al Registro delle Imprese;
6) fornire le eventuali autorizzazioni, ad esempio: sanitarie, ATS, comunali;
7) accettare eventuali verifiche dell’applicazione del codice etico, delle condizioni igienico sanitarie e del benessere animale dell’allevamento da parte dei professionisti incaricati ENCI;
8) impegnarsi ad adempiere tempestivamente ai controlli promossi dall’Ufficio Centrale del Libro;
9) non aver subito condanne o non avere un procedimento in corso per reati previsti dagli artt. 28 ss e 544 bis ss del Codice Penale, a tutela degli animali e del sentimento per gli animali;
10) non risultare sospeso, al momento della presentazione della domanda, da parte delle Commissioni di Disciplina;
11) non instaurare o avere in corso un contenzioso giurisdizionale nei confronti dell’ENCI.
Requisiti di mantenimento- I requisiti per mantenere il riconoscimento di Allevatore Certificato ENCI, oltre a conservare quelli di ammissione, sono:
1) almeno il 20% delle cucciolate prodotte nei 5 anni successivi all’iscrizione deve entrare nel sistema della riproduzione selezionata ENCI, avendo fattrice e stallone entrambi registrati quali riproduttori selezionati;
2) depositare il campione biologico di tutti i cani utilizzati per la riproduzione;
3) partecipare a eventuali corsi di aggiornamento proposti nelle modalità definite dal Consiglio Direttivo;
4) comunicare ad ENCI, entro 30 giorni, ogni variazione relativa alle eventuali autorizzazioni rilasciate, all’indirizzo della sede dell’allevamento e all’indirizzo di Posta Elettronica Certifica (PEC).
L’eventuale possesso dei requisiti per ottenere il riconoscimento, autorizza di usufruire del logo dedicato fornito dall’ENCI, di essere visibile nel registro degli Allevatori Certificati (registro presente sul portale dell’Ente) e, a breve, di richiedere consulenze di base con professionisti di settore.
Domande frequenti sull'allevatore certificato
Iscrizione nel Registro degli Allevatori Certificati ENCI