Enci e Coldiretti hanno firmato l'intesa per "fornire un ampio ventaglio di servizi ed opportunità agli allevatori e agli operatori che gravitano attorno al mondo cinofilo".
E’ stato siglato questa mattina a Roma il protocollo d’intesa tra Enci e Coldiretti. con l’obiettivo comune di contrastare il traffico illegale di cuccioli e promuovere il lavoro professionale degli allevatori italiani.
Questo accordo- riferisce una nota del Presidente Enci Dino Muto- permetterà di promuovere tra i Soci Enci attività di assistenza e consulenza per indirizzare gli allevatori a conoscere i diversi aspetti fiscali.
Usciti dall’emergenza sanitaria, per molti cinofili non sarà più un problema alloggiare in strutture adeguate con i propri cani. Oltre 24.000 sono infatti gli agriturismi di Campagna Amica che potranno ospitare anche i cani e offrire aree dedicate alle attività cinofile, con percorsi di formazione, oltre ad attività che permettano di avvicinare i bambini agli animali domestici con particolare riferimento alle fattorie didattiche.
Il Consiglio Direttivo dell’ENCI- conclude la nota- ha voluto con il protocollo di intesa con Coldiretti cogliere l’occasione di essere a servizio della cinofilia e confrontarsi sulle necessità concrete dei nostri allevatori.
NOTIZIE PIU' LETTE
- Brucellosi e tubercolosi, MinSal: ulteriore tassello AHL
- Veterinari ACN, emendamento per il passaggio alla dirigenza
- Animalia, finanziamento di 10 mln di euro da illimity Bank
- Brucellosi e tubercolosi: in vigore i nuovi programmi di eradicazione
- Dispositivi veterinari: adottate le prime linee guida
- Maria Rosaria Campitiello, Capo del Dipartimento della Prevenzione