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Covid-19, Mancuso: "segnali di ravvedimento" sui 600 euro

Covid-19, Mancuso: "segnali di ravvedimento" sui 600 euro
Insieme all'Adepp, l'Enpav ha chiesto al Governo di garantire l'indennità mensile di 600 euro anche ai professionisti di enti e casse di previdenza.


Dopo l'insufficiente attenzione del Governo alla categoria dei professionisti iscritti alle casse di previdenza privatizzate, ci sono "segnali di ravvedimento da parte del Ministero del Lavoro". Lo dichiara il Presidente dell'Ente Gianni Mancuso, che riferisce del pressing sul Governo e sul Parlamento, attraverso il comune denominatore dell'Adepp, per correggere il decreto legge Cura Italia.

"Abbiamo fatto capire al nostro Ministero vigilante - spiega Mancuso- che  hanno di fatto escluso i nostri iscritti dal beneficio di quei 600 euro che saranno elargiti a marzo e ad aprile, ma stiamo vedendo segnali di ravvedimento". Secondo Mancuso, un emendamento ad hoc potrebbe arrivare dallo stesso Governo, a correzione di quell'articolo 44 che istituisce presso il Ministero del Lavoro un Fondo per il reddito dei lavoratori danneggiati dal virus COVID-19,  ma del quale i Medici Veterinari beneficerebbero in misura insignificante.

E' una coperta troppo corta quella dei 300 milioni stanziati dal decreto, da spalmare su una platea vastissima, e dei quali arriverebbero poche briciole ai professionisti iscritti agli enti di previdenza. Non bastasse ciò, in base al decreto Cura Italia, la quota del Fondo a favore dei professionisti non è certa, ma una opzione "eventuale",  "in via eccezionale".

Sarà un decreto del  Ministro del Lavoro a definire i criteri e le modalità di attribuzione dell'indennità derivante dal Fondo, quantificata dai Ministri Roberto Gualtieri (Mef) e Nunzia Catalfo in 600 euro. Enpav e tutta l'Adepp chiedono garanzie su questa indennità, e che vengano stanziate tutte le risorse necessarie a riconoscerla ai loro iscritti sia in marzo che in aprile.

L'indennità- riconosciuta ai liberi professionisti con reddito fino a 20 mila euro- arriverebbe a coprire circa i due terzi della platea dei veterinari attivi, iscritti all'Enpav. Per la restante platea di iscritti, il Presidente dell'Enpav Gianni Mancuso ha dichiarato che chiederà uno spazio di autonomia straordinaria che autorizzi l'Ente ad attingere al patrimonio vincolato.


DECRETO-LEGGE 17 marzo 2020, n. 18
Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.
pdfIL_TESTO_DEL_DECRETO_LEGGE_CURA_ITALIA.pdf1.09 MB