Coronavirus, formata équipe per la task force nazionale

Sanitari e mediatori culturali negli aeroporti e la centrale operativa. The Lancet: primo caso non fu al mercato ittico di Wuhan.


Si è riunita anche questa mattina alle 9.30 la task-force coronavirus 2019-nCoV, alla presenza del ministro Roberto Speranza nella sede di Via Ribotta a Roma.

Alla riunione, tra gli altri, ha partecipato anche l’Assistant Director General dell’Oms Raniero Guerra. È stata verificata la piena operatività delle procedure di controllo avviate ieri negli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Malpensa. Al momento tutti i controlli procedono regolarmente.

Tutti i casi sospetti segnalati in Italia si sono rivelati infondati. Quanto alla fonte, ancora ignota, The Lancet ha pubblicato uno studio che ha escluso che il primo caso di infezione - che risale al 1 dicembre 2019 - abbia attinenza con il mercato ittico di Wuhan: la persona infettata non c'era stata.

Questa mattina, al Ministero della Salute si è inoltre tenuta una sessione di formazione per una nuova equipe di medici e personale sanitario che rafforzerà ulteriormente i controlli negli aeroporti e che integrerà lo staff della sala operativa del numero verde 1500 attivo 24 ore su 24. Tra loro presenti anche i mediatori culturali che dialogheranno con i cittadini cinesi che si rivolgeranno al servizio.

Per l'OMS- che non ha aggiornato la dichiarazione del 23 gennaio scorso-  l'emergenza è solo in Cina e non globale.

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