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Sport e turismo equestre: Fise e Fite Trec Ante firmano l'accordo

Sport e turismo equestre: Fise e Fite Trec Ante firmano l'accordo
Definite le rispettive competenze e potestà disciplinari. Le due sigle si sono impegnate "a sospendere qualsiasi attività concorrenziale".

La Federazione Italiana Sport Equestri (F.I.S.E.),e la Federazione Italiana Turismo Equestre e TREC Ante (F.I.T.E.TREC ANTE) hanno sottoscritto un accordo "nel quale si chiariscono definitivamente le competenze delle due Federazioni sulle varie discipline" e quindi la rispettiva "potestà regolamentare".
Il documento è stato firmato l'8 giugno negli uffici del CONI, alla presenza dei rispettivi vertici, e durerà fino al 31 dicembre del 2019. In cima agli impegni,  la reciproca sospensione di "qualsiasi attività concorrenziale". Ne dà notizia il sito fise.it

Reciprocità- Con decorrenza immediata e secondo le regole di accesso (es. patenti) Fise  e Fite Trec Ante ammettono i rispettivi tesserati alle manifestazioni ludiche e agonistiche  rispettivamente organizzate; inoltre,  i circoli affiliati/aggregati a entrambe le Federazioni potranno organizzare gare nel rispetto dei regolamenti e a condizione di ottenere le autorizzazioni della Federazione di riferimento della disciplina dove si intende organizzare la gara.

Commissione bilaterale - L'accordo prevede la creazione di un organismo bilaterale, formato da cinque persone-  due di ciascuna Federazione-  alle quali verrà affiancata una quinta persona “superpartes” di nomina CONI. La Commissione-  denominata “Ufficio di collegamento FISE-FITETREC”, avrà il compito di occuparsi di valutare eventuali conflitti che possano insorgere tra le Parti in vigenza dell’accordo e/o sull’interpretazione e applicazione dello stesso.

Scadenze- La stessa Commissione, avrà anche il compito di redigere entro il 31 ottobre 2018 un Regolamento congiunto di Cross Country, Country Derby e Monta Storica. Per quanto riguarda Cross Country, Country Derby e Monta Storica/Attività equestri di tradizione e rassegne, che allo stato non hanno Federazioni Internazionali di riferimento,  dal 2019 le due Federazioni hanno concordato di predisporre un regolamento comune per l’organizzazione di gare e di un Campionato unico anche per il conseguimento di titoli nazionali e regionali.
Per eventuali nuove discipline agonistiche non rientranti nell'accordo, la loro pratica dovrà svolgersi "secondo il principio di non contraddire o aggirare le aree di competenza così come identificate dalle due Federazioni con l’accordo".

La Commissione bilaterale, infine, dovrà inoltre proporre -entro la data del 30 ottobre 2019- una proposta di aggregazione delle Federazioni impostata - fra l'altro- sul benessere del cavallo atleta.