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SEN SACCONI E DIVINA

Tariffe e coinvolgimento degli Ordini: gli odg accolti

Tariffe e coinvolgimento degli Ordini: gli odg accolti
Accolti dal Sottosegretario di Stato per il lavoro, Luigi Bobba, gli impegni contenuti in due ordini del giorno sui compensi professionali.

Entrambi gli ordini del giorno - pubblicati nella versione finale, riformulata ieri in Senato- riguardano l'articolo 5 del DDL sul Lavoro Autonomo definitivamente approvato dal Parlamento. A presentarli sono stati i senatori Maurizio Sacconi (relatore del DDL) e Sergio Divina. Dal DDL sono infatti rimaste fuori questioni che potranno trovare ulteriore spazio nei successivi decreti delegati e negli impegni assunti al riguardo dal Governo con i due atti di indirizzo.

L'odg Sacconi- Questo ordine del giorno, parte dalla abrogazione delle tariffe delle professioni regolamentate nel sistema ordinistico e dalla  assenza di parametri per la remunerazione delle altre attività autonome. Questo - ha affermato l'ex Ministro del Lavoro- "ha determinato una competizione sregolata con conseguenze dannose per la qualità delle prestazioni e con la ricorrente violazione del principio dell'equo compenso di ogni attività lavorativa".
Il Governo, rappresentato a Palazzo Madama dal Sottosegretario Bobba, ha accolto i seguenti impegni:
- ad adottare tutte le misure utili a garantire l'equo compenso di ogni prestazione di lavoro, tanto dipendente quanto indipendente;
- a reintrodurre, sulla base delle necessarie consultazioni, tariffe minime nei casi di conferimento di incarichi a professionisti iscritti agli Ordini e Collegi e, allo scopo di fornire alla committenza strumenti di orientamento e di supporto nel negoziato con tutte le professioni, ad adottare standard prestazionali minimi con i relativi parametri di costo, in coerenza con la pertinente normativa dell'Unione europea, secondo i seguenti criteri:
a) individuazione del contenuto delle principali prestazioni di carattere professionale in rapporto a standard qualitativi predeterminati;
b) definizione di criteri e parametri obiettivi per il calcolo dei costi delle prestazioni di cui alla lettera a);
c) accettazione su base volontaria dei criteri e parametri di calcolo dei costi delle prestazioni di cui alla lettera a) nei rapporti tra il professionista e il cliente;
d) garanzia dell'osservanza dei principi di libertà di concorrenza e parità di trattamento tra professionisti.

L'odg Divina- Questo ordine del giorno si collega ad una delle maggiori novità del DDL Lavoro Autonomo che prevede una delega al Governo in materia di atti pubblici rimessi alle professioni organizzate in ordini o collegi finalizzata alla semplificazione dell'attività delle amministrazioni pubbliche e per ridurne i tempi di produzione. Il Sottosegretario Bobba ha accolto la formulazione dell'ordine del giorno, volta ad assicurare che la delega sia concertata con il contributo dei Consigli Nazionali delle professioni competenti per materia ( cosa invece non prevista dal disegno di legge). L'impegno accolto da Governo è dunque di  prevedere, in fase di emanazione dei decreti delegati citati in premessa, il ricevimento del parere dei Consigli nazionali delle professioni competenti nei settori di riferimento.

















ordini del giorno G5.100 e G5.101

Gli ordini del giorno  G5.103, a prima firma del senatore Divina, sono accolti dal Governo, purché dopo le parole «impegna il Governo» siano aggiunte le parole «a valutare l'opportunità di».



PRESIDENTE. Il Governo è quindi disposto ad accogliere tutti gli ordini del giorno all'articolo 5, proponendo però specifiche riformulazioni.


Relatore Sacconi, le chiedo se accoglie la riformulazione del suo ordine del giorno proposta dal Governo.

SACCONI, relatore. Sì, Presidente, l'accetto.

PRESIDENTE. Senatore Divina, accetta la riformulazione proposta dal rappresentante del Governo sull'ordine del giorno G5.101?

DIVINA (LN-Aut). Sì, Presidente.

PRESIDENTE. Senatore Mandelli, accetta la riformulazione proposta dal rappresentante del Governo sull'ordine del giorno G5.102?

MANDELLI (FI-PdL XVII). Sì, Presidente, e ne chiedo la votazione.


Il Senato approva. (v. Allegato B).

Senatore Divina, accetta la riformulazione proposta dal rappresentante del Governo sull'ordine del giorno G5.103?

DIVINA (LN-Aut). Signora Presidente, vorrei un chiarimento al riguardo. Vorrei sapere se sull'ordine del giorno G5.103 è stato espresso parere favorevole dal relatore e parere contrario dal Governo.

PRESIDENTE. Senatore Divina, il Governo ha suggerito da ultimo una riformulazione meno stringente e ha cambiato il suo parere.

DIVINA (LN-Aut). Se si tratta di una formula meno impegnativa, la accetto.

Comunque l'ordine del giorno suggerisce di convocare, prima di emanare i decreti, una giusta consultazione degli ordini affinché vi sia una larga condivisione dei provvedimenti. Mi sembrava un approccio molto libero e di buon senso.

PRESIDENTE. Essendo stato accolto dal Governo, l'ordine del giorno G5.103 (testo 2) non verrà posto ai voti.


Il Senato approva. (v. Allegato B).