Più ippica in TV: piano di comunicazione per il rilancio

Il Ministero delle Politiche Agricole presenta il piano delle comunicazioni per rafforzare l'immagine dell'ippica.

Un capitolo del Piano di Comunicazione 2014  del Ministero delle Politiche Agricole è dedicato al settore ippico. Il Piano è approvato con decreto ministeriale e riguarda, fra gli altri, anche i settori della pesca e dell'acquacoltura.

Azioni di comunicazione televisiva riguardanti il settore dell'ippica- Oltre ai consueti spazi televisivi sulle emittenti Rai, il Mipaaf valuterà l'opportunità di intraprendere nuove iniziative di comunicazione su emittenti televisive nazionali generaliste e sui nuovi canali tematici delle piattaforme digitali e satellitari. In particolare, ci si propone di avviare una serie di iniziative di comunicazione televisiva dedicate al mondo dell'ippica. Tali iniziative saranno rivolte a rafforzare l'immagine del settore ippico nel più ampio contesto socio-economico e culturale del Paese, rimarcando gli attributi relativi ai valori e alle attività economiche legate al cavallo, con particolare riferimento alle attività sportive e alla loro tradizione secolare.
A tal fine, il Mipaaf  intende realizzare uno o più format ad hoc con reti televisive nazionali che abbiano l'obiettivo di coinvolgere un target di pubblico ampio, con una comunicazione mirata al riavvicinamento al mondo dell'ippica, sia intesa come manifestazione sportiva che puntando su aspetti culturali. Per sostenere l'immagine dell'attività ippica più in generale verranno costruiti degli interventi in trasmissioni indirizzate alle famiglie.

Lo scopo è di consolidare e sviluppare ulteriormente le azioni rivolte a rafforzare l'immagine del settore ippico sia per gli aspetti connessi all'economia nazionale e all'occupazione sia per quelli di carattere socio-economico e culturale.


Pesca e acquacoltura - Nel quadro delle iniziative previste nel piano, occorrerà innanzitutto consolidare ulteriormente le azioni rivolte a rafforzare l'immagine del settore ittico nel più ampio contesto socio-economico e culturale del Paese, rimarcando gli attributi relativi alla qualità dei prodotti nazionali della pesca e dell'acquacoltura nonché alla sostenibilità economica ed ambientale delle attività legate a questo
settore. Per portare a compimento tali intenti, l'Amministrazione ritiene opportuno realizzare alcune azioni di coproduzioni di spazi di informazione e comunicazione nell'ambito di programmi televisivi.
A tal fine si intende realizzare in collaborazione con la Rai S.p.A. un piano di iniziative, rivolte a un pubblico di non addetti al settore, finalizzate a promuovere l'immagine del settore ittico, nonché a
valorizzare i prodotti ittici di qualità, provenienti da attività di pesca sostenibili, di cattura o di acquacoltura, e di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza del rispetto delle specie protette.
Infine, si ritiene strategico offrire a un pubblico generalista informazioni in merito alle norme sulla tracciabilità dei prodotti ittici e la sicurezza alimentare.