Cerimonia di consegna del Premio 'Fortunato Rao' alla carriera medico veterinaria.
"Essere animati da una vera passione per il proprio lavoro, massimo impegno e aspettative da se stessi, condividere ed imparare dagli altri". Sono i tre punti di forza della carriera veterinaria di
Federica Rossi, premiata venerdì scorso ad Abano Terme (Padova) con il Premio Fortunato Rao. (ex Premio Bogoni).
"Il tempo – dichiara
Federica Rossi- mi ha mostrato come la soddisfazione di un risultato ottenuto sia centuplicata se condivisa, che la capacità di creare e lavorare all'interno di un team sia la cosa più gratificante e per la quale vale la pena di spendere tempo, denari ed energie. Ciò ha guidato le mie scelte, anche recentissime, nella mia attività lavorativa quotidiana, ma è stata anche la base delle diverse esperienze che ho condiviso nelle società professionali italiane ed europee alle quali ho contribuito. Prima fra tutte, SCIVAC che per me è stata una grande opportunità, che mi ha dato la possibilità di lavorare, scambiare idee ed imparare da persone con grande esperienza professionale, capacità organizzativa e doti umane, primo di tutti, il Dott. Aldo Vezzoni".
E proprio
Aldo Vezzoni – componente della giuria scientifica motiva così il premio: "La Dottoressa Rossi è un bellissimo esempio di come si possa emergere ed eccellere nella professione veterinaria se fin dall'inizio, subito dopo la laurea, se ci si impegna, come ha fatto lei, seguendo con determinazione e costanza un percorso di formazione post-universitaria in una disciplina specifica. Nel suo caso è stata la diagnostica per immagini".
Il Comitato Scientifico del premio Fortunato Rao è composto da tre membri fondatori,
Urbano Brazzale, Direttore Generale dell ASL 16 di Padova,
Oscar Magello e Maurizio Crema, Veterinari Dirigenti dell'ASL 16, e da quattro garanti scientifici,
Aldo Grasselli, Aldo Vezzoni e Gaetano Penocchio e Renato Malandra (quale vincitore della precedente edizione).
Il riconoscimento, in passato, è stato assegnato a
Guido Guidi, Alessandra Fondati, Cesare Galli, Aldo Vezzoni, Stefano Cinotti, Ilaria Capua, Paolo Dalla Villa, Alberto Laddomada, Massimo Baroni e Renato Malandra. L'ex "Premio Bogoni" è stato fortemente voluto dallo scomparso direttore generale dell'Usl 16 di Padova,
Fortunato Rao, a cui da quest'anno viene intitolata l'iniziativa.