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ABUSO DI PROFESSIONE

Si dice veterinario sul web, ma poi nega e chiude il sito

Si dice veterinario sul web, ma poi nega e chiude il sito
Fino a ieri, stando alle segnalazioni ricevute dall’ANMVI, un sito web di allevamento canino prometteva prestazioni veterinarie. Ieri, il titolare ha chiuso la pagina.
Il presidente dell’Ordine dei Veterinari di Bolzano ha dichiarato al notiziario Alto Adige “Stiamo prendendo in considerazione la denuncia per abuso di professione”.

Intanto, il sito web denominato allevamentodellago.com è stato prontamente rimosso dal suo stesso creatore, Cristian Galeotti, ex allevatore bolzanino coinvolto in vicende di zoopornografia secondo  il notiziario locale. Proprio ieri, al posto del sito, Galeotti ha postato una dichiarazione in cui spiega l’involontaria assunzione della qualifica di medico veterinario. "Nel mese di Giugno di quest' anno vidi una pubblicità su un canale nazionale dove cliccando su www.1and1.it si poteva creare un sito fai da te che dava la possibilità di crearsi da solo un sito internet a poco prezzo . Dopo aver effettuato l' accesso ed essermi registrato con i miei dati incominciai a cercare di creare un sito dove però il sito stesso come categoria commerciale unica a contatto con gli animali aveva solo quella di veterinario .Non compariva infatti ne quella di allevatore ne quella di imprenditore agricolo o altra sottocategoria che potesse fare riferimento a un impiego a contatto con gli animali Essendo solo una prova provai a iscrivermi come veterinario essendo la categoria più vicina al mio lavoro e in automatico il sito ha prodotto da solo tutta la descrizione del sito comprese lauree , specializzazzioni e quant' altro si poteva leggere”.

 L’interessato aggiunge di non essersi curato del sito Internet: “Mi stufai ben presto del sito e abbandonai il lavoro dando a un' esperto di computer la creazione del mio sito internet. Purtroppo però dopo aver letto gli articoli sui giornali capii che il sito era andato online e tramite email mi venivano richiesti diversi  pagamenti per la creazione proprio di questo sito. Non era mia intenzione vantarmi di essere quello che non sono anche perché a casa mia non esiste nessun ambulatorio ,ne medicine o siringhe e mai ho visitato animali di altre persone”.

Galeotti nega anche di aver svolto attività via web: “Non ho neanche un sito per la vendita di cuccioli che è il mio lavoro principale. Il sottoscritto non ha mai effettuato pagamenti con carta di credito per la creazione di questo sito nè mai con nessun cliente (241 cuccioli venduti solo nel 2012)si e' qualificato come medico veterinario. Quanto poi all’articolo sul blog “I conti in tasca”, Galeotti replica a contenuti che considera diffamatori: “sono libero di andare dove voglio”.  
 
Ad una semplice verifica, il portale www.1and1.it offre la possibilità di qualificare la propria attività al di fuori delle categorie predefinite.
 
Il presidente dell’Ordine, Franz Hintner, dichiara di volerci vedere chiaro, “dopodiché, presenteremo una denuncia per abuso di professione. Se Galeotti gestisce veramente quel sito internet- afferma- allora sta mettendo a rischio la nostra categoria. Innanzitutto, mette in difficoltà tutte le persone che vanno a Terlano, presso il suo presunto ambulatorio. E poi fa perdere credibilità i veri veterinari, che hanno studiato e sono abilitati a fare questo mestiere”.