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NUOVE REGOLE ELETTORALI PER L’ENPAV

NUOVE REGOLE ELETTORALI PER L’ENPAV
Gli attuali Delegati rimarranno in carica fino a novembre. Entro la primavera del 2012, si dovranno concludere le elezioni dei nuovi rappresentanti provinciali. Valido l'Ordine di iscrizione e non più di residenza. L'Assemblea eleggerà il Consiglio di Amministrazione e gli altri Organi dell'Enpav entro giugno del 2012. Due giorni per le votazioni.

L'Enpav ha aggiornato le proprie regole elettorali. Le prossime votazioni si svolgeranno secondo le nuove norme approvate dall'Assemblea dei Delegati di fine marzo, a completamento di un processo di revisione dello Statuto dell'Ente, avviato l'anno scorso a giugno.

I Delegati attuali rimarranno in carica fino all'Assemblea di novembre di quest'anno, dopo di che, entro la primavera del 2012, gli Ordini dovranno concludere le operazioni per la elezione dei nuovi Delegati provinciali. La nuova Assemblea avrà l'onere di eleggere il Consiglio di Amministrazione e gli altri Organi Enpav entro giugno 2012, alla scadenza del mandato quinquennale.

Sul fronte delle elezioni dei Delegati sono state disciplinate, tra l'altro, modalità operative che prevedono regole e tempi con riferimento sia alle candidature sia allo svolgimento delle elezioni. Inoltre, è stato ribadito ciò che già nello Statuto era stato fissato, ossia che il voto viene espresso presso l'Ordine provinciale di iscrizione e non più di residenza, come era nel passato. L'Enpav lascia ampia autonomia di gestione delle operazioni di voto del proprio Delegato agli Organi Provinciali che possono scegliere data (purché entro un termine prefissato) e durata delle operazioni di voto. Possono votare per il rinnovo dell'Assemblea tutti gli iscritti all'Ente, esclusi i pensionati.

Una volta eletti i nuovi rappresentanti provinciali, il Presidente Enpav in carica convoca l'Assemblea per l'elezione degli altri Organi. Le elezioni del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale avvengono con il sistema delle liste concorrenti. Per garantire al meglio la trasparenza delle operazioni elettorali è previsto che i sottoscrittori di ciascuna lista possano designare un proprio rappresentante di lista che presenzi a tutte le operazioni di voto.

I membri del CdA, oltre al Presidente e al Vicepresidente, passano da 9 a 7: viene eliminata la rappresentanza ministeriale, mentre il rappresentante dei pensionati diventa facoltativo. Tra i componenti è previsto, quale membro di diritto, il Presidente della Fnovi, mentre gli altri 6 sono elettivi.

Il Delegato esprime la propria preferenza indicando, nella scheda elettorale, un unico nominativo per la carica di Presidente e un unico nominativo per quella di Vicepresidente. Sono eletti Presidente e Vicepresidente i candidati che hanno riportato il maggior numero di voti per la rispettiva candidatura.

I membri del Collegio Sindacale passano da 5 a 3. Viene mantenuta l'attribuzione al rappresentante del Ministero del Lavoro della Presidenza, mentre diviene facoltativa la presenza di un rappresentante dei pensionati.

"I nuovi regolamenti sono il frutto di un lungo lavoro di revisione e analisi - ha dichiarato il Presidente dell'Enpav Gianni Mancuso -. "Sono state snellite e ripensate in maniera funzionale sia le procedure elettive sia la stessa composizione degli Organi". Tra le altre novità, è stato previsto che l'Assemblea che eleggerà il Presidente e gli altri Organi di gestione e di controllo si svolga in due giornate.

L'obiettivo ora è quello di vedere approvati da parte dei Ministeri vigilanti tutti i provvedimenti, Statuto e Regolamenti attuativi, in tempo utile affinché abbiano luogo, con le nuove disposizioni, le elezioni dei Delegati e poi degli altri Organi di gestione e di controllo dell'Enpav entro luglio del 2012. ( approfondimenti alla fonte: www.trentagiorni.it)