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FARMACI, APPROVATE BUONE PRATICHE DI SPERIMENTAZIONE

FARMACI, APPROVATE BUONE PRATICHE DI SPERIMENTAZIONE
La Conferenza Stato Regioni ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto del Ministro della salute recante: "Buone pratiche di sperimentazione clinica dei medicinali veterinari sugli animali". In via di aggiornamento una materia che fino ad oggi era disciplinata da una circolare del 1996. Conformità alle Linee guida internazionali.

La Conferenza Stato Regioni ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto del Ministro della salute recante: "Buone pratiche di sperimentazione clinica dei medicinali veterinari sugli animali". Il parere è stato formulato nella seduta del 5 maggio sul testo riformulato dal Ministero della Salute dopo l'incontro tecnico del 27 aprile 2011 con i i rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome.

Riferimenti normativi del provvedimento sono il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 116 concernente "Attuazione della direttiva 86/609/CEE in materia di protezione degli animali utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici; l'articolo 9 e l'articolo 116 del decreto legislativo 193/2006 riguardanti rispettivamente il divieto di uso di medicinali veterinari non autorizzati e le limitazioni all'utilizzo di prodotti alimentari provenienti da animali sottoposti alla sperimentazione.

Il decreto disciplina in via legislativa una materia che prima d'ora era stata disciplinata solo da una Circolare del Ministero della salute risalente al 1996.
E' oggi all'ordine del giorno della Conferenza Stato Regioni, convocata a Roma oggi, uno schema di decreto recante: ''Buone pratiche di sperimentazione clinica dei medicinali veterinari sugli animali''.

Il provvedimento rientra in una ampia attività regolatoria a cura del Ministero della Salute che sta interessando il medicinale veterinario e aggiorna le procedure di sperimentazione, in conformità alle Linee guida comunitarie di armonizzazione delle procedure applicative Veterinary International Chemical Harmonisation - Good Clinical Practice (VICH GL9 - GCP) del giugno 2000.

L'esigenza è di individuare una procedura che garantisca la sicurezza del consumatore, il benessere dell'animale e la qualita' del prodotto. Obiettivo del decreto è l'armonizzazione della materia, mediante la modifica dei requisiti e delle procedure richiesti per lo svolgimento della sperimentazione clinica dei medicinali veterinari sugli animali, al fine di ridurre i tempi e i costi e agevolare lo sviluppo di nuovi farmaci veterinari.