La Regione Sardegna ha istituito una commissione e un comitato scientifico per la valutazione epidemiologica della salute delle popolazioni residenti e operanti nelle aree interessate da attivita' militari, anche dismesse.
Il decreto, firmato dall'assessore alla Sanita', Antonello Liori, riguarda in particolare il poligono sperimentale interforze del Salto di Quirra, ma anche le basi militari di Capo Frasca, nell'Oristanese, di Capo Teulada nel Sulcis e l'arcipelago di La Maddalena, che fino ai primi del 2008 ha ospitato una base della Us Navy.
"E' urgente accertare la verita', di fronte a un problema di salute pubblica che rischia anche di danneggiare pesantemente l'economia dei territori coinvolti", spiega Liori, in riferimento all'inchiesta della procura di Lanusei sull'abnorme numero di casi di tumori nella popolazione e di malformazioni negli animali, che la settimana scorsa e' sfociata in un provvedimento di sequestro preventivo del poligono di Quirra, con conseguente sgombero del bestiame dall'area e divieto di attivita' agropastorali. "Il decreto prevede che le attivita' dell'indagine siano coordinate dalla Regione, nello specifico dall'assessorato alla Sanita', in collaborazione con le Asl interessate e la supervisione scientifica di esperti delle principali istituzioni nazionali competenti in materia".
La commissione sara' composta da rappresentanti dell'assessorato alla Sanita', dell'Osservatorio epidemiologico regionale, delle Asl 8 di Cagliari, 5 di Oristano, 4 di Lanusei, e 2 di Olbia. I membri del comitato scientifico, invece, saranno nominati dall'Istituto superiore di Sanita', dall'associazione italiana dei registri tumori e dal dipartimenti di statistica dell'universita' di Firenze, che ne garantira' anche il coordinamento.
Liori aupisca che lo studio sia "serio, scrupoloso, documentato, fondato su criteri rigorosamente scientifici, ma soprattutto imparziale, che possa conquistare la fiducia dei cittadini".
"La ricerca della verita' da parte della Giunta regionale", aggiunge l'assessore, "e' confermata anche dall'extra piano di monitoraggio (un ampliamento dei controlli abitualmente effettuati) sullo stato di salute e benessere degli animali allevati e della selvaggina, nonche' sulla sicurezza igienica degli alimenti di origine animale prodotti nelle aree del poligono di Quirra".
Il piano, annuncia Liori, "partira' nei prossimi giorni e sara' curato dalla Asl ogliastrina in collaborazione con l'Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna e riguardera' in particolare foraggio, latte e i formaggi prodotti". L'analisi comportera' anche prelievi su animali macellati e cacciati. (AGI)