La revisione del Codice Deontologico è infatti un processo di autonormazione che non impegna soltanto gli iscritti, ma un "patto deontologico" che chiama la società a scelte coerenti e rispettose della veterinaria.
Le proposte di modifica e di integrazione e i nuovi articoli sono significativi e derivano da osservazioni e richieste già inviate dagli Ordini, da riflessioni maturate nel corso di questi anni - anche in relazione a segnalazioni e problematiche evidenziate dai Consigli Direttivi, da Colleghi e Cittadini, nonché dall'opportunità di armonizzare il Codice Deontologico italiano a quello europeo, approvato dalla FVE.
Oltre all'attenzione verso nuove tematiche si è anche intervenuti su alcuni articoli del Codice in vigore, integrandoli o accorpandoli per meglio precisarne obiettivi e finalità, e per renderli strumento di riferimento nella condotta professionale. La bozza proposta contiene alcuni nuovi articoli che riguardano:
• Ambiente di lavoro nell'esercizio della professione
• Tutela dell'ambiente
• Adempimenti verso gli organi medico veterinari, previdenza e fiscalità
• Comparaggio
• Acquisizione del consenso informato
• Abuso di professione e coinvolgimento del medico veterinario che vi concorre
• Eutanasia
• Medici veterinari dipendenti o convenzionati e libera professione
• Giuramento professionale
Tutti gli interessati potranno inoltrare le proprie osservazioni, rilievi e suggerimenti all'indirizzo e-mail: infosegreteria@fnovi.it entro il 29 maggio, specificando nome cognome ordine di appartenenza. Saranno prese in considerazione solo le proposte con chiara indicazione del mittente e della sua qualifica.
LA DEONTOLOGIA È UN PATTO FRA DI NOI E CON LA SOCIETÀ (30giorni, n.4/2011)
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