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QUINTO AVVIAMENTO ALLA CERTIFICAZIONE BPV

QUINTO AVVIAMENTO ALLA CERTIFICAZIONE BPV
Quinto appuntamento con l'avviamento alla certificazione BPV, la giornata di preparazione al conseguimento del "bollino di qualità" per le Buone Pratiche Veterinarie ANMVI-CSQA. Ad oggi si contano 92 strutture veterinarie certificate. Il Disciplinare dell'ANMVI ha il patrocinio del Ministero della Salute e della Fnovi. Appuntamento il 18 maggio a Cremona.

Quinto appuntamento per i titolari di struttura veterinaria che vogliono applicare le Buone Pratiche Veterinarie ANMVI, in vista della certificazione di qualità: il percorso di consulenza sulle BPV nel settore degli animali da compagnia riprende il 18 maggio prossimo presso il Centro Studi di Palazzo Trecchi.

Docente del percorso di consulenza è il Collega Andrea Verme. Il percorso di qualità è basato sul Manuale delle Buone Pratiche Veterinarie dell'ANMVI, patrocinato dalla Fnovi e dal Ministero della Salute. Sono 92, fino ad ora, le strutture veterinarie per animali da compagnia che hanno già conseguito la certificazione BPV, altre sono in dirittura d'arrivo, dopo la frequenza all'ultima edizione di "avviamento" alla certificazione.

La giornata del 18 maggio 2011 è rivolta a titolari di struttura veterinaria per animali da compagnia ed è propedeutica alla certificazione BPV perché prepara alla corretta applicazione del Manuale e a sostenere la verifica ispettiva (audit) con l'ente certificatore. In fase di audit di certificazione, l'auditor valuterà se i vari elementi del sistema qualità strutturale sono documentati, implementati, mantenuti e costantemente perfezionati. Il titolare di struttura potrà scegliere se e quando richiedere la verifica di certificazione in qualsiasi momento. L'ente di certificazione individuato dalla Commissione ANMVI per la Qualità, valutate esperienza e convenienza, è il CSQA.

La certificazione BPV è applicabile a qualunque struttura rientri tra le seguenti: Studi veterinari, Studi veterinari associati, Ambulatori veterinari, Cliniche veterinarie, Ospedali veterinari, Laboratorio veterinario di analisi. Il campo di applicazione del certificato deve essere dichiarato dalla struttura richiedente e riferibile alle prestazioni sanitarie erogate nella stessa, tra le seguenti: area medica, area chirurgica e anestesiologica, diagnostica per immagini, laboratorio analisi interno alla struttura, medicina d'urgenza/terapia intensiva, ricovero e degenza.

Allegati
pdf IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA.pdf