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DOPO TRE ANNI DALLA LAUREA 954 EURO

DOPO TRE ANNI DALLA LAUREA 954 EURO
Secondo l'ultima ricerca Alma Laurea riferita al 2010, e pubblicata in questi giorni, i laureati in Medicina Veterinaria dopo un anno dalla laurea guadagnano 681 euro e dopo tre anni 954 nonostante un voto che supera in media il 102. Sempre più difficile la situazione occupazionale nel settore veterinario.

Sul sito di Alma L aurea sono stati resi pubblici in questi giorni i risultati dell'ultima indagine sulla situazione occupazionale dei laureati in Italia. Per quanto riguarda il settore Medico Veterinario l'indagine si limita a sole 10 facoltà ma il numero delle interviste è molto elevato, circa 600, rendendo comunque i dati raccolti molto significativi.

Qualche dato veloce che indica la composizione dei laureati. Nel 2007 la componente femminile era del 64,7% mentre nel 2009 è leggermente calata al 61% in controtendenza riseptto agli ultimi anni. Dal confronto fra i due anni risulta anche allungata la durata degli studi passata da 7 a 7,4 anni,mentre è leggermente diminuito il voto medio da 102,3 a 102,1, sempre comunque di buon livello.

Per quanto riguarda la condizione occupazionale dopo un anno dalla laurea solo il 44,4% dichiara di avere un'occupazione mentre dopo tre anni la percentuale aumenta al 71,6%. Questo però significa anche che dopo tre anni quasi il 30% non ha alcuna occupazione retribuita. Per quanto riguarda le condizioni di lavoro, dati ovviamente riferiti solo a quanti hanno la fortuna di avere un'occupazione, dopo tre anni solo il 66,2% ha un lavoro definito stabile, se il lavoro autonomo che rappresenta la quasi totalità di questi veterinari si può definire "stabile".

Infine quanto guadagna un giovane Medico Veterinario occupato? Gli uomini dopo un anno dalla laurea arrivano a 700 euro, dopo tre anni a 1.129 mentre le donne si fermano a 667 e 854, ed in questo caso basandosi l'indagine su dati dichiarati in modo anonimo e non denunce dei redditi, i valori dovrebbero essere reali e non condizionati da possibili attività in "nero", come spesso viene contestato alla categoria veterinaria quando vengono evidenziati i bassi valori che emergono dalle dichiarazioni: circa 15.000 euro all'anno.

E' evidente da questi pochi dati come la situazione occupazionale nel settore veterinario continui ad essere molto critica, certamente in netto peggioramento, e che l'unica soluzione sia un drastico taglio al numero programmato ancora troppo elevato nonostante una riduzione negli ultimi anni di circa il 33%.