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IL MAZZINIANO PIARDI ALLO SPIELBERG COME PELLICO

IL MAZZINIANO PIARDI ALLO SPIELBERG COME PELLICO
II processo contro gli affiliati alla "Giovine Italia" terminò con la sentenza del 27 febbraio del 1835, che condannava alla pena di morte diciannove persone fra cui Giovanni Battista Piardi, allora studente in veterinaria. Ma fu "graziato" e rinchiuso nel durissimo carcere dello Spielberg, in Moravia. Partecipò ai moti rivoluzionari e divenne veterinario condotto. II processo contro gli affiliati alla "Giovine Italia" terminò con la sentenza del 27 febbraio del 1835, che condannava alla pena di morte diciannove persone fra cui Giovanni Battista Piardi, allora studente in veterinaria a Milano. L'accusa era di alto tradimento. La pena fu poi condonata dall'Imperatore e Piardi scontò un anno di carcere per avere aderito alle idee di Mazzini, rinchiuso dagli austriaci in quello stesso Spielberg, dove Silvio Pellico scrisse le famose Prigioni.

Scontata la prigionia, Piardi partecipò ai moti rivoluzionari del 1848 e alle X Giornate del 1849. Fu poi veterinario a Rovato. (Brescia). Quando assume la condotta i veterinari di tutta la provincia di Brescia sono solamente ventuno, così almeno si legge in una nota storica del XIX secolo, in cui si dice che i veterinari sono 21 alla data del 1834.

"Ho visto balzar fuori figure lasciate nell'oblio", scrive Luigi Re nel 1933 a proposito dei suoi studi storici all'Archivio di Stato di Milano. Fra queste la figura del giovane studente Piardi. "La camera del Piardi diventa un convegno di studenti di Milano e della Università di Pavia. Nelle loro riunioni essi parlano di scuola e di studi, ma, (come non poteva essere?), anche dell'Italia. La nuova associazione mazziniana li attrae e ad essa si iscrivono. Essere scoperti vuol dire la forca o lo Spielberg. A Genova, a Nizza, ad Alessandria, a Chambery, erano state pronunciate in quei giorni numerose sentenze di morte dai Consigli di Guerra specialmente contro i militari affiliati alla Giovane Italia, ma ciò non preoccupava i giovani che frequentano la camera del Piardi".

Piardi morì il 13 luglio 1866, compianto come "ottimo cittadino, leale e caldo patriota". Il funerale si svolse senza rito religioso, ma "numeroso, e scelto corteo accompagnò la bara, onorandola quanto si meritava". (fonte: www.piardi.org)