• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31395

+++ Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità dopo la pausa estiva +++  

AUJESZKY, UN RUOLO PER IL VETERINARIO AZIENDALE

AUJESZKY, UN RUOLO PER IL VETERINARIO AZIENDALE
Il nuovo Piano di lotta della malattia di Aujeszky nella specie suina attribuisce al veterinario aziendale il ruolo di "responsabile dell'applicazione dei piani vaccinali". I Servizi veterinari delle ASL competenti verificano la corretta attuazione del piano sulla base dei dati acquisiti in azienda e dei modelli 12.

Il nuovo Piano di lotta della malattia di Aujeszky, che modifica e integra il decreto 1 aprile 1997, attribuisce al veterinario aziendale il ruolo di "responsabile dell'applicazione dei piani vaccinali". Per l'esecuzione degli interventi vaccinali, il proprietario o detentore si avvale di norma del medico veterinario aziendale, sia esso libero professionista, dipendente dall'azienda o dipendente da associazioni di categoria, autorizzato a svolgere tale attività, previa comunicazione all'azienda U.S.L. competente.

Per l'attuazione del piano negli animali da ingrasso e da riproduzione possono essere utilizzati vaccini inattivati deleti regolarmente autorizzati all'immissione in commercio. I vaccini attenuati deleti, regolarmente autorizzati all'immissione in commercio, possono essere utilizzati negli animali da ingrasso e, in via sperimentale per la durata di anni due, anche nei riproduttori, in deroga all'articolo 3 dell'ordinanza ministeriale 29 luglio 1982.

I Servizi veterinari delle ASL, nell'ambito delle attivita' di farmaco-sorveglianza sulla base dei dati acquisiti in azienda e dei modelli 12 verificano la corretta attuazione del piano vaccinale. I risultati dell'impiego dei vaccini attenuati deleti negli animali da riproduzione sono sottoposti, alla fine del periodo consentito, a valutazione, con particolare riguardo alla percentuale di aziende positive e alla situazione epidemiologica.

Per la movimentazione degli animali da ingrasso e da riproduzione devono essere riportati sul Modello IV, la data e il numero degli interventi immunizzanti effettuati nei confronti della Malattia di Aujeszky.

Il nuovo Piano imprime una svolta nel controllo della malattia per accompagnare il settore alle indicazioni dell'Unione Europea e raggiungere lo status dell'indennità sanitaria. A decorrere dal 1° gennaio del 2013 sarà obbligatorio destinare alla riproduzione solo animali provenienti da allevamenti indenni.

Allegati
pdf DM 1 APRILE 1997.pdf