«Non è accettabile - ha proseguito l'assessore Liori - che la campagna di vaccinazione subisca ritardi ed interruzioni dovuti alla mancanza di adeguate scorte di vaccino valido, peraltro sempre tempestivamente richieste al Ministero, che ne cura direttamente l'acquisto e l'invio alle Regioni. Sopratutto, perché questo si traduce in un ingente danno economico per l'intero comparto zootecnico isolano, che tra i principali sbocchi di vendita ha proprio gli allevamenti della penisola».
«Perciò - ha aggiunto l'esponente della giunta Cappellacci - abbiamo chiesto al Ministero della Salute sia l'autorizzazione per poter acquistare direttamente i quantitativi di vaccino necessari per la Sardegna, che lo sblocco della movimentazione di ovini e bovini verso tutta la penisola, anche considerando l'attuale favorevole situazione della circolazione virale. Ovviamente, tutto avverrà sotto l'adeguata osservazione dei servizi veterinari. Si tratta d'importanti e decisive richieste per il futuro di tutti gli allevamenti dell'Isola, che ripeterò personalmente in un prossimo incontro coi vertici del Ministero».