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LEISHMANIOSI, OBBLIGHI PER I LLPP IN LAZIO

LEISHMANIOSI, OBBLIGHI PER I LLPP IN LAZIO
La Regione Lazio ha deliberato le Procedure sanitarie e misure da adottare nei casi sospetti o confermati di Leishmaniosi canina. Integrati gli obblighi a carico di liberi professionisti che dovranno registrare i casi positivi all'interno dell'Anagrafe Canina. Obbligo di comunicazione di caso confermato anche per i veterinari non accreditati. E' pubblicata sul BURL del 21 Dicembre 2010 la deliberazione della Giunta Regionale 29 ottobre 2010, n. 473 Approvazione delle procedure sanitarie e misure da adottare nei casi sospetti e/o confermati di Leishmaniosi canina nella Regione Lazio.

Le nuove procedure integrano gli adempimenti dei medici veterinari liberi professionisti. La deliberazione laziale ritiene infatti di dover "disporre in modo coordinato ed uniforme di strumenti operativi contro la Leishmaniosi canina" e "necessario controllare l'andamento del fenomeno infettivo su tutto il territorio regionale anche attraverso la registrazione dei casi positivi" all'interno della Anagrafe Regionale Canina.

I veterinari liberi professionisti iscritti all'Ordine professionale, accreditati presso le aziende sanitarie locali, accedono alle funzionalità dedicate del sistema dell'anagrafe canina regionale necessarie all'espletamento delle Procedure approvate.

Gli stessi liberi professionisti "devono registrare la morte dell'animale avvenuta per qualsiasi causa all'interno del sistema informatico dell'anagrafe canina. Rimane comunque l'obbligo da parte del proprietario di cane di inviare alla ASL di competenza copia del certificato di morte dell'animale entro quindici giorni dalla data del decesso".

Le Procedure danno la definizione di caso "sospetto" (da sottoporre a ripetizione dell'esame sierologico) e caso "confermato" di Leishmaniosi canina (che il veterinario curante - anche se non accreditato- è tenuto a comunicare alla ASL competente per territorio sul domicilio di custodia del cane). In caso di decesso a seguito di conferma, il veterinario curante accreditato dovrà registrarlo in Anagrafe canina regionale; se non accreditato dovrà trasmettere la notizia di decesso tramite certificato cartaceo alla ASL.

Allegati
pdf IL TESTO DELLA DELIBERA.pdf