Cucce calde e posti letto ai clochard con il cane. Il progetto "Homeless not dogless - nessuno rinuncia a un amico" ha presentato la prima struttura in Italia per i senza casa che chiedono ricovero per una notte insieme ai loro compagni a 4 zampe. Senzatetto con cani spesso esclusi dai luoghi di accoglienza. Cucce calde e posti letto ai clochard con il cane. Il progetto "Homeless not dogless - nessuno rinuncia a un amico" ha presentato a Torino la prima struttura in Italia per i senza casa (per ora saranno solo 11) che chiedono ricovero per una notte insieme ai loro compagni a 4 zampe.
Il progetto è stato presentato ieri dai City Angels (durante il pranzo di Natale offerto ai clochard torinesi) al Life Lab, la sede dove saranno ricavati i posti letto e i «posti cuccia». Spiega Alfredo Tavernese presidente City Angels Torino: "Spesso i clochard non si rivolgono ai rifugi durante l'inverno perché se in coppia vengono separati, e se sono in compagnia di un cane questo viene lasciato fuori e non trova accoglienza. In questo modo speriamo di dare rifugio a tutti quelli che rischiano spesso la vita per il freddo, perché non abbandonano un amico».
Il Life Lab è già di per sé un progetto innovativo di accoglienza per persone in difficoltà, che in quella sede trovano mini appartamenti dove possono ricostruirsi una vita e un'indipendenza, i responsabili hanno uno spazio dove «Homeless not dogless» troverà la sede. Lucetta Boles Carenini di CityAngels: "Ora restano da trovare i fondi, impresa non facile di questi tempi. Eukanuba ha già promesso il suo intervento, oltre le donazioni e i fondi dalle istituzioni».
«Ci sono persone abbandonate come il loro cane - dice - un cane che ha scelto il suo compagno di vita e lo seguirà fino alla morte». «Homeless not dogless» cercherà di coinvolgere anche i veterinari per offrire un servizio di assistenza ai cani.(fonte: lazampa.it)