Nell'ambito della gestione delle emergenze epidemiche, e' in corso a Mores un'esercitazione riguardante la peste equina, che si chiudera' domani 17 dicembre. L'operazione "Febbre da cavallo" punta a valutare l'efficacia delle procedure di emergenza e rientra nelle simulazioni previste dalle norme europee. Un libero professionista segnala alla Asl un sospetto caso clinico. Partono le procedure.
Nell'ambito della gestione delle emergenze epidemiche, e' in corso a Mores un'esercitazione riguardante la peste equina, che si chiudera' domani 17 dicembre.
L'operazione "Febbre da cavallo" - organizzata dai servizi veterinari delle Asl, dal servizio prevenzione dell'assessorato regionale della Sanita', dall'Istituto zooprofilattico della Sardegna e dalla direzione di Sanita' animale e del Farmaco veterinario del Ministero della Salute - consiste nella simulazione di un focolaio di peste equina in un allevamento equino.
L'esercitazione punta a valutare l'efficacia delle procedure di emergenza, misurare il livello di preparazione dei servizi veterinari, identificare eventuali punti critici del sistema ed assicurare livelli operativi efficienti e uniformi nella gestione di eventuali emergenze.
L' esercitazione è prevista dalle norme nazionali, comunitarie ed internazionali pertanto sono stati già informati la Commissione Europea e l' Ufficio internazionale per la sanità animale (O.I.E.).
In data odierna l'ANMVI ha ricevuto la documentazione ( "SIMULAZIONE P.E. 2010") relativa al sospetto clinico, in un cavallo deceduto, segnalato alla ASL da un veterinario libero professionista. La simulazione prevede l'attivazione delle successive procedure di intervento.