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FARMACO: 343.193 PRESCRIZIONI NEL 2009

FARMACO: 343.193 PRESCRIZIONI NEL 2009
Nel 2009 sono state emesse 343.193 prescrizioni medico veterinarie sul territorio nazionale. Il volume delle prescrizioni è dettagliato nel Piano nazionale integrato dei controlli ufficiali appena pubblicato dal Ministero della Salute. Il numero dei controlli dei NAS. Le Regioni che controllano di più settore per settore.

Il Ministero della Salute annuncia l'elaborazione di linee di indirizzo per le Regioni sull'attività di farmacosorveglianza. I contenuti e le motivazioni di questo documento sono spiegati nel Piano Nazionale Integrato dei controlli ufficiali (anno 2009), appena pubblicato on line, e dal quale risulta che l'attività di programmazione regionale delle ispezioni di farmacosorveglianza deve essere implementata e allo stesso tempo armonizzata su tutto il territorio.

Nel Report vengono analizzati e valutati i risultati dei controlli effettuati nel 2009 da Regioni e NAS sul territorio nazionale. Annualmente le Regioni trasmettono al ministero della Salute i volumi di prescrizione registrati dalle stesse Asl.

Volume delle prescrizioni - Il 2009 è stato il primo anno di rendicontazione per tale tipologia di dato. Dai dati inviati risulta che per il 2009 sono state emesse sul territorio nazionale 343.193 prescrizioni medico veterinarie di cui 188.989 emesse per animali da reddito, 49.885 per mangimi medicati, 52942 per scorta di veterinari o impianti di cura e 36769 per scorte d'allevamento (di cui 532 per animali da compagnia e 1157 per ippodromi/maneggi/scuderie). Il Piemonte è la regione che detiene il maggior numero di prescrizioni emesse (105323) seguito dall'Emilia Romagna (84585).


Controlli dei NAS - Rispetto al 2008 sono aumentati i controlli sui grossisti, alla produzione e sulla vendita diretta (rimanendo sempre al di sotto dei valori del 2007). E' continuato il trend in calo, rispetto ai due anni precedenti, dell'attività di controllo svolta su alcune tipologie di allevamenti (bovini, suini, avicoli, ovi-caprini, apiari, ippodromi/maneggi/scuderie). In aumento sia rispetto al 2007 che 2008 i controlli effettuati su farmacie, esercizi commerciali, cliniche/ambulatori/veterinari e allevamenti di equidi. In discreto calo rispetto al 2008 (-22%) le ispezioni nei canili/gattili (566 vs 722 del 2008 e 43 del 2007).


I controlli delle Regioni e le percentuali nazionali di controllo - Per ogni tipologia di operatore, il Report riporta le percentuali di controlli effettuati a livello nazionale e la Regione che ha svolto il maggior numero di controlli. Apiari, allevamenti di equidi e allevamenti suini sono state le categorie meno ispezionate.
Grossisti: A livello nazionale sono state effettuate 349 ispezioni per un totale di 320 operatori. Maggior numero di controlli in Lombardia.
Vendita diretta: A livello nazionale sono state effettuate 381 ispezioni per un totale di 320 operatori. Maggior numero di controlli in Emilia Romagna.
Esercizi commerciali + parafarmacie: A livello nazionale sono state effettuate 773 ispezioni per un totale di 2918 operatori. Maggior numero di controlli in Campania.
Farmacie: A livello nazionale sono state effettuate 2866 ispezioni per un totale di 11076 operatori. Maggior numero di controlli in Veneto.
Ambulatori/cliniche/medici veterinari A livello nazionale sono state effettuate 2784 ispezioni per un totale di 12749 operatori. Bolzano ha la più alta percentuale di controlli (40 controlli su 80 operatori =50%). La Valle D'Aosta non ha effettuato controlli (64 operatori). La Regione con il maggior numero di operatori è la Campania (4715 operatori e 388 ispezioni = 8%). La regione che ha effettuato il maggior numero di controlli (467 controlli su 1585 operatori = 29%) è la Lombardia.
All. bovini A livello nazionale sono state effettuate 23415 ispezioni per un totale di 134331 operatori. Maggior numero di controlli in Emilia Romagna.
All.suini A livello nazionale sono state effettuate 5298 ispezioni per un totale di 118668 operatori. Maggior numero di controlli in Emilia Romagna.
All. equidi A livello nazionale sono stati effettuati 2629 controlli per un totale di 57381 operatori. Maggior numero di controlli in Emilia Romagna.
All. ittici A livello nazionale sono state effettuate 220 ispezioni per un totale di 802 operatori. Maggior numero di controlli in Veneto
All avicoli A livello nazionale sono state effettuate 6142 ispezioni per un totale di 14283 operatori. Maggior numero di controlli in Veneto
All. cunicoli A livello nazionale sono state effettuate 1164 ispezioni per un totale di 6475 operatori. Maggior numero di controlli in Veneto
All. ovi caprini A livello nazionale sono state effettuate 8231 ispezioni per un totale di 84725 operatori. Maggior numero di controlli in Sardegna
Ippodromi/maneggi/scuderie A livello nazionale sono state effettuate 1552 ispezioni per un totale di 8525 operatori. Maggior numero di controlli in Campania
Canili/gattili A livello nazionale sono state effettuate 881 ispezioni per un totale di 1315 operatori. La Sardegna ha effettuato 188 controlli su un totale di 37 operatori (508%) seguita dalla Sicilia (113 controlli su 39 operatori =290%). La Valle D'Aosta (1) non ha effettuato controlli . La Regione con il maggior numero di operatori è la Lombardia (340 operatori e 166 ispezioni = 49%). La regione che ha effettuato il maggior numero di controlli (188 controlli su un totale di 37 operatori = 508%) è la Sardegna.
Apiari A livello nazionale sono state effettuate 951 ispezioni per un totale di 30801 operatori. Maggior numero di controlli in Sicilia.

Consistenza delle strutture
Dal 2007 al 2009 il numero di allevamenti cunicoli risulta in forte riduzione (da 14689 a 6381). Il motivo di tale situazione è in funzione della variabilità dei dati inviati dalla Regione Marche e dalla Sardegna. Infatti la Sardegna ha comunicato 3245 allevamenti nel 2007 e soli 24 allevamenti nel 2009. La Regione Marche da 7916 allevamenti dichiarati nel 2007 è passata a 3454 allevamenti nel 2009. E' necessario un riscontro di tale situazione.
Il numero di ippodromi, maneggi, scuderie risulta notevolmente sottostimato (7843) rispetto al numero di allevamenti da diporto, ippico, sportivo presenti in Anagrafe Zootecnica (34375)
Il numero di ambulatori/cliniche e medici veterinari alla detenzione di scorte risulta in forte aumento (12038 nel 2009) rispetto al 2007 (7045).
In diverse regioni (Valle D'Aosta, Veneto, Lombardia, Bolzano, Abruzzo e Campania) il livello di scostamento tra i dati anagrafici comunicati nel 2009 (per il 2008) e quelli comunicati nel 2010 (per il 2009) risulta superiore o uguale al 20% raggiungendo punte superiori al 40% in Campania, Abruzzo e Lombardia.

Il Ministero ritiene necessario individuare le cause della discrepanza tra i dati anagrafici trasmessi dalle Regioni con quanto riscontrato in Anagrafe Zootecnica Nazionale e le cause della notevole variabilità dei dati trasmessi annualmente dalle stesse regioni, oltre a valutare di quanto la presenza sul territorio di allevamenti per auto-consumo possa impattare sulla tendenza da parte delle AASSLL/Regioni alla sottostima degli allevamenti censiti.

E' quindi fondamentale stabilire dei criteri univoci e comuni di elaborazione e validazione dei dati relativi ai volumi di prescrizione afferenti dalle AASSLL a cui tutte le regioni dovranno attenersi in futuro. Questo processo di standardizzazione va proiettato anche nell'ottica della futura attivazione della banca dati distribuzione dei medicinali veterinari che permetterà all'Autorità Competente di accedere direttamente al dato emesso dal territorio.

E' anche necessario individuare un adeguato sistema di correlazione armonizzato tra numero e tipologia di prescrizioni emesse-numero medio prescrizioni/anno per allevamento, numero e tipologia di operatori e numero minimo di controlli allo scopo di permettere alle regioni di procedere alla loro programmazione regionale secondo standard comuni.

L'avere a disposizione dei dati validati ed elaborati in maniera efficace ed omogenea da parte delle regioni è di fondamentale importanza anche per valutare l'effettiva distribuzione ed utilizzo del farmaco veterinario sul territorio al fine di individuare eventuali errate prassi di prescrizione in allevamento.

Allegati
pdf PIANO NAZIONALE CONTROLLI REPORT 2009.pdf