Quando avranno il riconoscimento internazionale, le linee guida sul farmaco veterinario della VICH, saranno valutate dai membri dell'Organizzazione mondiale della Sanità Animale, in vista della loro adozione come "standard OIE". Se ne parla sull'ultimo Bollettino dell'OIE che dedica ampio spazio ai medicinali veterinari e alla necessità di una governance veterinaria.
La promettente collaborazione fra le due organizzazioni è culminata nella conferenza internazionale di giugno, presso la sede parigina dell'Organizzazione Mondiale della Sanità Animale.
VICH è l'organismo di cooperazione internazionale che di occupa dell'armonizzazione dei requisiti tecnici e delle procedure di registrazione dei medicinali veterinari. Secondo il Direttore Generale dell'OIE Bernard Vallat la corretta gestione del farmaco veterinario e dei vaccini deve essere una priorità per i servizi veterinari di tutti i Paesi che devono assicurare il massimo controllo sul farmaco veterinario, strumento indispensabile della sanità animale, ma anche fonte di rischio se non ben governato.
Secondo Vallat è necessario assicurare la professionalità degli utilizzatori del farmaco veterinario, la presenza di un network nazionale che garantisca la sorveglianza sulla popolazione animale e l'aggiornamento costante della legislazione. Infatti, se da un lato si invocano l'innovazione e la disponibilità di medicinali per la salute animale, dall'altro è necessario un parallelo sforzo nell'impiego prudente e consapevole.
A dicembre, in Tunisia, si terrà la prima conferenza globale sulla legislazione del farmaco veterinario.
| Allegati |
 OIE BULLETIN.pdf |