Ieri sera la rubrica Mondo Cane (video) di Report è stata dedicata al caso dei pointer sequestrati all'allevatore veterinario Giorgio Guberti. Le immagini di cani che si sbranano sotto le telecamere ("se lo è mangiato") sono state trasmesse ieri sera per concludere con l'appello della conduttrice Milena Gabanelli all'adozione di 200 animali sequestrati. Duecento cani ad un canile costerebbero troppo, "mentre ai volontari non è stato dato nemmeno 1 euro" commenta la conduttrice che si appella ai telespettatori.
Martedì 18 maggio è iniziato il processo nei confronti dell'allevatore ravennate Giorgio Guberti, accusato di maltrattamento e abbandono di animali e di smaltimento illecito di liquami. Il giudice Isabella Cavallari ha ammesso tutte le associazioni che si sono costituite parte civile nel processo. Secondo l'accusa, negli allevamenti sequestrati, gli animai erano costretti a lottare per il cibo. In molti casi non c'era da mangiare per tutti e così i cani si azzuffavano per determinare gerarchie che premiavano i più forti. Sempre secondo l'accusa l'obiettivo era quello di dar luogo ad una selezione naturale all'interno degli allevamenti.
La redazione di Report è andata a vedere come stanno gli animali gestiti da volontari. Il Vice questore aggiunto del CFS di Ravenna dichiara che la forestale non sa dove mettere i cani e che costa molto mantenerli. Per non lasciarli in custodia giudiziaria al proprietario sono intervenuti dei volontari, grazie ai quali "hanno iniziato una nuova vita". Ma, dicono, "la sfida non è finita, c'è bisogno di tutto e di tutti". A far visita ai cani l'istruttrice cinofila "che ha il dono di capire i cani". Guberti: "Dio, che è la Natura, non perdona e io vivo il falso pietismo come voi".