Il decreto, che sarà esaminato nella seduta del 29 aprile, attua l'articolo 5 del decreto legislativo 4 agosto 2008, 148 (Attuazione della direttiva 2006/88/CE relativa alle condizioni di polizia sanitaria applicabili alle specie animali d'acquacoltura e ai relativi prodotti, nonche' alla prevenzione di talune malattie degli animali acquatici e alle misure di lotta contro tali malattie) dettagliando le modalità operative del sistema.
I Servizi veterinari delle Aziende sanitarie locali dovranno registrare nella banca dati nazionale delle anagrafi zootecniche presso l'IZS di Teramo le imprese di acquacoltura insistenti sul territorio di competenza comprensive dei dati concernenti la georeferenziazione.
Le imprese di acquacoltura che allevano o detengono specie sensibili alle malattie indicate nell'allegato IV, parte II, dovranno essere inseriti obbligatoriamente nella banca dati anche i dati concernenti, lo stato sanitario di cui all'allegato III, parte B, le movimentazioni degli animali da e verso le suddette imprese e, ove previsto, il riferimento all'autorizzazione.
Fra i provvedimenti di competenza della Salute, figura all'ordine del giorno della Conferenza Stato Regioni del 29 aprile anche l'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativo a "Linee guida applicative del Regolamento n. 852/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sull'igiene dei prodotti alimentari".
Allegati |
ALLEGATO IV PARTE 1.pdf |
ALLEGATO IV PARTE 2.pdf |
ALLEGATO III PARTE B.pdf |