Il programma prevede, in particolare, finanziamenti per progetti che perseguano i seguenti obiettivi:
- riduzione del numero di randagi in circolazione;
- controllo delle nascite, attraverso un incremento delle sterilizzazioni;
- potenziamento della banca dati dell'anagrafe canina;
- promozione del possesso responsabile degli animali da affezione e dell'adozione di quelli ricoverati nei canili.
Possono aderire all'iniziativa, singolarmente o in forma associata, i comuni, le unioni di comuni e le associazioni di volontariato operanti nel settore ed iscritte, almeno dal 1° gennaio 2009, nel registro generale del volontariato tenuto presso la Presidenza della Regione.
La manifestazione di interesse, accompagnata dalla scheda illustrativa del progetto, deve essere presentata entro il 18 gennaio 2010 (20 giorni dalla pubblicazione sul Buras della delibera di approvazione dell'invito a manifestare interesse).
Allegati |
![]() |