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PIU' ECONOMIA NEL NUOVO MINISTERO DELLA SALUTE

PIU' ECONOMIA NEL NUOVO MINISTERO DELLA SALUTE
Più vicino il ritorno del Ministero della Salute. Oggi l'Aula di Montecitorio esamina il disegno di legge che scorpora la Salute dal Welfare. Il provvedimento ha già avuto il via libera del Senato. Controllo della spesa sanitaria con il Ministero dell'Economia. Ecco il testo approdato alla Camera. Per le Regioni si profila il rischio di un ri-accentramento di funzioni che in tempo di federalismo non si vedono di buon grado. L'opposizione invece non gradisce l'assoggettamento del nuovo Dicastero al Ministero dell'Economia in tema di controllo della spesa e di piani di rientro.
Il Disegno di Legge che fa rinascere il Ministero della Salute è criticato anche per l'innalzamento del numero dei componenti del Governo che passano da 60 a 63.

Il controllo, di concerto con l'Economia, è previsto per la "programmazione tecnico- sanitaria di rilievo nazionale e indirizzo, coordinamento e monitoraggio delle attività tecniche sanitarie regionali", "per tutti i profili attinenti al concorso dello Stato al finanziamento del Servizio sanitario nazionale, anche quanto ai piani di rientro regionali".

Concerto con l'Economia a che per l'"organizzazione dei servizi sanitari, professioni sanitarie, concorsi e stato giuridico del personale del Servizio sanitario nazionale".

"E' fatta salva la possibilità di provvedere alla copertura dei posti di funzione di livello dirigenziale generale e non, nonché di procedere ad assunzione di personale non dirigenziale, nei limiti delle dotazioni organiche previste dal regolamento vigente, tenendo conto delle riduzioni da effettuare ai sensi della normativa richiamata e, comunque, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia
di assunzioni". Le assunzioni di personale autorizzate per l'anno 2008 "possono essere effettuate entro il 31 dicembre 2009".