In primo luogo, le farmacie potranno partecipare al servizio di assistenza domiciliare integrata a favore dei pazienti residenti o domiciliati nel territorio della sede di pertinenza di ciascuna farmacia, a supporto delle attività del medico di medicina generale o del pediatra. Potranno inoltre dispensare e consegnare a domicilio i farmaci e i dispositivi medici, preparare e dispensare a domicilio le miscele per la nutrizione artificiale e dei medicinali antidolorifici, nonché dispensare per conto delle strutture sanitarie i farmaci a distribuzione diretta.
Il decreto prevede inoltre, la messa a disposizione di operatori socio-sanitari, di infermieri e di fisioterapisti, per la effettuazione, a domicilio, di specifiche prestazioni professionali richieste dal medico di famiglia o dal pediatra di libera scelta. Nelle farmacie gli assistiti potranno prenotare prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale presso le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, e provvedere al pagamento delle relative quote di partecipazione alla spesa a carico del cittadino, nonche' ritirare i referti
Le farmacie collaboreranno a iniziative finalizzate a garantire il corretto utilizzo dei medicinali prescritti e il relativo monitoraggio, anche attraverso la partecipazione a specifici programmi di Farmacovigilanza.