• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31395

+++ Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità dopo la pausa estiva +++  

A PARMA ANCHE L'AUTORITÀ NAZIONALE?

A PARMA ANCHE L'AUTORITÀ NAZIONALE?
Fabio Rainieri, deputato parmigiano della Lega Nord e segretario della Commissione Agricoltura alla Camera si è impegnato a proporre la città di Parma anche come sede dell'Autorità nazionale per la sicurezza alimentare. I fondi destinati alla sede di Foggia non ci sono più.

Nel giorno della posa della prima pietra della nuova sede dell'Autorità alimentare europea (Efsa) Fabio Rainieri, deputato parmigiano della Lega Nord e segretario della Commissione Agricoltura alla Camera, ha rilanciato il progetto dell'Autority nazionale.

"Nella nuova struttura - ha detto Rainieri - troveranno spazio gli uffici e la direzione dell'Autorità Europea che ci auguriamo possa venire presto affiancata anche da quella nazionale. Non solo perché Parma e l'Emilia sono la culla del nostro agroalimentare di qualità, ma anche perché, proprio dovendosi interfacciare con le strutture europee che hanno sede a Parma, si accorcerebbero i tempi di risposta e le lungaggini burocratiche". "Una richiesta - ha concluso Rainieri - che ho intenzione di portare su tutti i tavoli interessati a difesa del nostro territorio".

Alla fine di settembre, il Ministero della salute, rispondendo ad un'interrogazione parlamentare, ha reso noto che i 6,5 milioni stanziati nel 2008 per la costituzione dell'Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare di Foggia sono stati destinati ad altri progetti. Vi dovevano confluire, peraltro, i 18 esperti che già da mesi stavano lavorando (come Comitato nazionale per la sicurezza alimentare) per valutare il rischio alimentare, sovrintendere ai sistemi di controllo, analizzare i dati e le richieste provenienti dal Segretariato nazionale per la valutazione del rischio della catena alimentare.

Anche il Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare (Cnsa) costituito nel febbraio 2008 con la prospettiva di trasformarsi in Agenzia nazionale grazie ai fondi stanziati è di fatto bloccato dal Ministero, che non ha mai approvato il piano di lavoro. L' Agenzia nazionale doveva servire a coordinare tutti i controlli per elaborare strategie di intervento uniformi e coordinate.

Il 18 settembre il sottosegretario alla Salute Francesca Martini ha firmato un decreto che istituisce la Consulta delle associazioni dei consumatori e dei produttori in materia di sicurezza alimentare (un nuovo gruppo composto da 14 membri in rappresentanza delle istituzioni e da 15 rappresentanti delle organizzazioni dei consumatori).

Nel corso di una delle ultime sedute dell'anno scorso, la Camera dei Deputati ha approvato l' ordine del giorno dell'On Michele Bordo che impegna il Governo " a confermare l'indicazione di Foggia quale sede dell'Agenzia stessa ed a predisporre, entro 30 giorni, tutti gli atti necessari per l'attivazione della sede stessa, così come previsto dall'articolo 11 del decreto-legge 31 dicembre 2007 n. 248". Il Ministro delle Politiche Agricole, Luca Zaia, presente in Aula e invitato a chiarire il suo orientamento, aveva dichiarato: "confermo un accoglimento dell'ordine del giorno come raccomandazione".

 

 

Allegati
pdf COMUNICATO MINISTERIALE SULLA CONSULTA DEI CONSUMATORI.pdf