• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31397

+++ Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità dopo la pausa estiva +++  

ECM, LINETTI: UN BANDO DI SPERIMENTAZIONE

ECM, LINETTI: UN BANDO DI SPERIMENTAZIONE
Più garanzie di qualità e indipendenza per l'aggiornamento professionale dei medici e degli operatori sanitari. Innovazione, finanziamenti e nuove tipologie formative. Sono questi - secondo Maria Linetti, segretario della Commissione nazionale Ecm - i punti di forza del nuovo sistema di formazione che viene presentato da oggi a Cernobbio. Più garanzie di qualità e indipendenza per l'aggiornamento professionale dei medici e degli operatori sanitari. Sono questi - secondo Maria Linetti, segretario della Commissione nazionale Ecm - i punti di forza del nuovo sistema di formazione continua, che sarà presentato alla "Prima Conferenza nazionale sulla formazione continua in medicina", al via oggi a Cernobbio (Co).

Le novità sono contenute nel documento che ridisegna il sistema, approvato a luglio dalla Commissione nazionale Ecm. "Un lavoro che ha diversi aspetti innovativi", spiega Linetti all'Adnkronos Salute, "Il primo è che è stato prodotto in sinergia con le Regioni, delineando l'accreditamento nazionale e regionale dei provider", i fornitori di formazione. Nel nuovo sistema, quando sarà completamente a regime, infatti, saranno loro a essere accreditati e non più gli eventi formativi. "L'altro elemento importantissimo - continua Linetti - sono le garanzie di qualità e indipendenza della formazione. La qualità è assicurata dall'Osservatorio, con un attento monitoraggio di tutti i prodotti informativi. Il controllo e l'indipendenza sono garantiti, per i provider accreditati dalla Commissione nazionale, da un nuovo organo, il Comitato di garanzia che si impegna a controllare il 25% dei provider che godono di sponsorizzazione. Non demonizza insomma la sponsorizzazione, ma la controlla" .

Novità anche per le tipologie formative. "Non abbiamo più solo il congresso - aggiunge Linetti - ma tante altre forme di aggiornamento: la formazione sul campo, che deve rispondere ai criteri di appropriatezza tra l'esercizio della professione e l'aggiornamento, c'è la formazione a distanza che riesce a raccogliere un numero elevato di partecipanti abbattendo i costi e coniugando strategie
formative universali, che arrivano agli operatori in modo omogeneo".

E si punta anche sull'innovazione attraverso un 'Bando di sperimentazione', che si propone di "far
emergere le offerte formative più avanzate finanziandole, in modo tale- aggiunge - che la commissione abbia a disposizione un serbatoio di novità, sia di contenuti sia di tipologie formative". Ad esempio, per quanto riguarda gli strumenti di formazione, i corsi via tv, ma anche
la robotica con simulazioni che si servono di manichini-pazienti. "Anche l'interazione a livello informatico, sempre più raffinata, con filmati che permettano ai corsisti di intervenire fermandoli, tornando indietro o ingrandendo i dettagli, è molto interessante in particolare per i chirurghi", spiega l'esperta.

I fondi per finanziare la sperimentazione, la nuova 'macchina dell'Ecm' li produce da sè, attraverso il contribuito alle spese versato dai provider per gli eventi accreditati e che permette di far
funzionare tutto il sistema: la logistica, l'informatica, la rete. "In un anno e mezzo - precisa Linetti - sono stati incassati 19 milioni di euro di contributi alle spese. Soldi che oggi vengono versati nel
casse dell'Agenas (in passato andavano al Tesoro)". Per il futuro però, con il nuovo sistema che prevede l'accreditamento dei provider e del piano formativo ci saranno alcuni cambiamenti, ancora da definire. Anche perché nella fase di passaggio al nuovo regime, comunque, verrà mantenuto il sistema di accreditamento degli eventi. "Per il momento manterremo un doppio binario: l'accreditamento degli eventi continua fino a che non si arriverà ad avere un accreditamento di provider che consenta un'offerta formativa alta e di qualità", conclude Linetti.

ECM, LA VERA SVOLTA SONO I PROVIDER

ECM, LIBERI PROFESSIONISTI OBBLIGATI MA PIU' LIBERI