ECM, DAL PRIMO MARZO IL CONTRIBUTO VA ALL’AGENAS

I provider che chiedono il loro accreditamento per lo svolgimento di attività di formazione continua per l'attribuzione dei crediti formativi sono tenuti al versamento di un contributo alle spese fissato dalla Commissione nazionale per la formazione continua.

Dal 1 marzo, per esigenze contabili, il versamento del contributo alle spese per eventi e PFA (e loro edizioni o repliche) con data di inizio successiva al 1 gennaio 2008 va effettuato esclusivamente sul c/c postale n. 86747664 intestato all'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas). Le modalità del versamento rimarranno invariate: bollettino postale, bonifico bancario o mandato di pagamento. Una comunicazione in tal senso è stata pubblicata sul portale ecm del ministero.

I criteri per il calcolo sono dettagliati dal decreto 27 dicembre 2001 del Ministero della Salute. Ai soggetti richiedenti l'accreditamento viene comunicata per via telematica la valutazione in crediti conseguita dagli eventi o progetti formativi proposti, sulla base dei criteri stabiliti dalla Commissione e della valutazione degli esperti, nonché l'importo del contributo dovuto. Il versamento del contributo costituisce conferma della richiesta di accreditamento ed accettazione dello stesso. L'omesso versamento ovvero il versamento in misura inferiore a quella prescritta non dà luogo all'accreditamento dell'evento o progetto formativo.

Dal 1 gennaio 2008, con l'entrata in vigore della Legge 24 dicembre 2007, n. 244, la gestione amministrativa del programma di ECM ed il supporto alla Commissione Nazionale per la Formazione Continua fino ad oggi competenze del Ministero della salute, sono stati trasferiti all'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali.
L'Agenas è incaricata del monitoraggio dei tempi di attesa, della gestione delle procedure per l'educazione continua in medicina.