"E' stata una giornata in cui la politica ha dato un segnale importante. La veterinaria è pronta a fare la propria parte"- Raimondo Colangeli, Presidente SISCA ( Società Italiana Scienze Comportamentali federata ANMVI) è intervenuto stamattina alla Farnesina alla conferenza stampa contro il traffico di cuccioli dall'Est indetta dal Ministro Frattini e dal Sottosegretario Martini.
"E' importante- dichiara Colangeli - che il medico veterinario giochi a fondo il suo ruolo nella crescita culturale del rapporto con l'animale e nel non marginale aspetto sanitario del fenomeno".
[IMMAGINE3]Ricordando il divieto di acquisto di cuccioli sotto i due mesi contenuto nell'ordinanza in vigore, firmata dal Sottosegretario Martini, Colangeli sottolinea l'importanza della visita pre-adozione: "è fondamentale che il futuro proprietario prima dell'acquisto o dell'adozione abbia un colloquio con un medico veterinario per fare una scelta consapevole, per essere informato degli obblighi di legge, a partire dall'iscrizione in anagrafe canina, e sia messo nelle condizioni di riconoscere la filiera illegale e di evitarla".
"Ho apprezzato - aggiunge Colangeli- l'importanza che il Sottosegretario Martini riserva in ogni occasione al medico veterinario comportamentalista, il medico veterinario che svolge un ruolo fondamentale nell'insorgenza delle patologie comportamentali e nei disturbi del comportamento. Anche in questo caso, il colloquio preliminare con il medico veterinario aiuta a scegliere il cucciolo nella piena legalità e con maggiore attenzione alle relazioni con l'uomo e la società degli uomini. E' un'attenzione -conclude il Presidente della SISCA- che dovrebbe maturare anche negli allevamenti e nei canili dove si cerca di favorire l'adozione di randagi, anche adulti.