CUCCIOLI, MARTINI: UN PIANO CON LA FARNESINA

Il Sottosegretario Martini sta preparando un piano a tutela dei cani importati in sinergia con la Farnesina. L'annuncio dalle pagine del Corriere della Sera che le dedica un articolo sul suo impegno in favore degli animali. "I cani hanno un'anima". Il traffico dei cuccioli importati illegalmente sarà oggetto di provvedimenti del Governo. Nei giorni della mobilitazione nazionale promossa dalla Lega Anti Vivisezione, alla presenza del Sottosegretario Francesca Martini  si annuncia il coinvolgimento della Farnesina per intervenire su un fenomeno che coinvolge i rapporti commerciali e comunitari con Paesi dell'Unione Europea, ma che ha pesanti risvolti sanitari e di benessere animale da tempo messi in luce dai medici veterinari e dalle autorità scientifiche europee. "Con Frattini, dichiara oggi al Corriere della Sera Francesca Martini, presenteremo un piano a tutela dei cani importati: non si ha idea di quante sofferenze si infliggano ai poveri beagles..."

Un'idea precisa se la sono fatti invece i medici veterinari e le autorità sanitarie nazionali, Ministero e UVAC in testa, che registrano diffuse irregolarità soprattutto in partite di provenienza est-europea, con ricadute spesso drammatiche per i cani e i gatti che arrivano negli ambulatori veterinari in condizioni sanitarie irrimediabili. Il dossier compilato dalla LAV utilizza numerosi dati di fonte FNOVI, conseguiti sulla base di un sondaggio fra i medici veterinari.

Per sensibilizzare il pubblico e prevenire "incauti acquisti" l'ANMVI ha realizzato una locandina per gli ambulatori veterinari (Non è questa la strada per farlo arrivare da te) in cui si avvisano i proprietari sulle irregolarità tipiche della filiera illegale. L'ANMVI ha anche chiesto alla Direzione Generale di Sanità Animale e del Farmaco Veterinario una informativa ad hoc per i medici veterinari liberi professionisti impegnati nella sensibilizzazione e nella prevenzione del fenomeno.