La riduzione dei ministeri che ha portato all'accorpamento di Lavoro, Salute e Politiche Sociali, abbinata alle previsioni del D.L. 112/08 determinerà "lo smantellamento degli attuali assetti organizzativi e la drastica riduzione delle risorse umane, delle aree funzionali e dirigenziali, che svuoterebbero di significato la missione del Ministero".
Con questa premessa, l'On Rodolfo Viola (PD) ha presentato un ordine del giorno per impegnare il Governo ad affrontare la situazione del personale precario. "Il blocco della stabilizzazione del personale precario - sostiene il parlamentare- e, in particolare, la non previsione di una possibilità giuridica di progressiva assunzione per i dirigenti delle professionalità sanitarie, con contratto a tempo determinato, comporterebbe il rallentamento e, in alcuni casi, il blocco delle attività istituzionali" . In particolare, " ciò avverrà per il personale Medico Veterinario, che assunto a seguito di emergenze sanitarie quali BSE e Influenza Aviaria tramite selezione pubblica, ha assicurato nel tempo standards elevati di qualità del servizio a tutela della salute pubblica garantendo la sicurezza alimentare e la sanità pubblica veterinaria".
L'impegno che l'on Viola chiede al Governo di assumere è quello di "adottare gli opportuni provvedimenti legislativi per valorizzare il ruolo di questo personale assicurandone la stabilizzazione, al fine di garantire il livelli di sanità pubblica che fino ad oggi, di concerto con i ruoli dei Servizi sanitari territoriali ha permesso un alto grado di efficienza a favore della sanità pubblica".