Bruxelles ha accolto la proposta italiana di limitare le restrizioni per blue tongue solo ai comuni del veronese in cui si trovano gli allevamenti infetti. Il Ministero della Salute formalizzerà la decisione con un proprio provvedimento.
"Non è stato facile convincere la Commissione Europea che l'emergenza Lingua Blu ne nostro paese era ormai superata- dichiara al quotidiano Italia Oggi Piero Vio, veterinario della Regione Veneto. " Per rassicurare la comunità sull'efficiacia dell'attività di controllo e sorveglianza per il solo Veneto nei primi cinque mesi del 2008, abbiamo controllato ben 3850 aziende e fatto analizzare dal centro nazionale di referenza oltre 40mila campioni. Ora resteranno sotto scacco solo i comuni di Buttapietra, di Isola della Scala e di Vigasio, dove si sono riscontrate le quattro positività che hanno dato il via alla vicenda".
Tutto è cominciato alla fine del marzo scorso, quando il Ministero della salute ha confermato la presenza di un caso (passati poi a tre) di Blue Tongue in un allevamento di bovini da latte nel Comune di Isola della Scala.
Vio conclude che "anche per gli allevamenti siti nei tre comuni ci si avvia ad una rapida risoluzione. Già da metà giugno saranno diponibili le prime 500mila dosi di vaccino inattivato prodotto dalle ditte Merial Italia spa e Fort Dodge del gruppo statunitense Wyeth". ( Italia Oggi, 24 maggio 2008)