Ulteriori chiarimenti sono stati forniti dal Ministero della Salute in merito al decreto 31 ottobre 2007 sull'esenzione dall'obbligo di prescrizione veterinaria per alcuni medicinali destinati agli animali da produzione alimentare. Il Decreto 31 ottobre 2007 ha recepito la Direttiva 2006/130/CE sui criteri per l'esenzione dall'obbligo della prescrizione veterinaria vigente per taluni medicinali destinati ad animali da produzione alimentare. Una nota della Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario chiarisce ulteriormente la norma e una propria circolare esplicativa del 18 dicembre 2007 scorso.
La Direzione scrive che "trattasi di farmaci che contengono le sostanze incluse nell'allegato II del Regolamento 2377/90/CE, volendo semplicemente illustrare con un esempio i farmaci ai quali il punto 7 dell'allegato intende riferirsi ( i medicinali veterinari che non comportano alcun rischio per la sicurezza dei consumatori in riferimento ai residui nei prodotti alimentari ottenuti da animali trattati, nemmeno in caso di utilizzo scorretto, ndr), fornendo di fatto una interpretazione restrittiva della norma. Si ritiene pertanto necessario chiarire, ai fini di una corretta applicazione del criterio di cui trattasi, che i farmaci cui fa riferimento il punto 7 sono unicamente quelli per i quali, oltre a quanto espressamente stabilito nel decreto, non è previsto un tempo d'attesa".