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PUBBLICITA’ SANITARIA DOPO IL DECRETO BERSANI

PUBBLICITA’ SANITARIA DOPO IL DECRETO BERSANI
Applicazione in ambito regionale del Decreto Bersani. La Giunta dell'Umbria prende atto. La Lombardia chiede al Ministero della Salute che ribadisce l'abrogazione di tutta la Legge 175/92. E la repressione dell'abuso di professione?

Il Decreto Bersani ha sì abrogato la Legge 175/92, ma solo a metà. Le liberalizzazioni hanno cancellato le vecchie norme sulla pubblicità sanitaria, ma non sono intervenute sulla repressione di un reato penale quale l'esercizio abusivo di una professione regolamentata. E' questo il parere dei legali dell'ANMVI, ma non del Ministero della Salute che in questi giorni ha riproposto una nota nella quale si ritiene abrogata la Legge 175/92 nella sua interezza.

La nota, ne dà notizia la FNOVI, è stata inviata alla Regione Lombardia che aveva sollecitato chiarimenti sulle procedure autorizzative della pubblicità informativa da parte dei professionisti.

Contemporaneamente anche la Giunta della Regione Umbria ha emanato una delibera che parla di "abrogazione implicita della L. 175/92" a seguito del Decreto Bersani. La delibera è contenuta nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria del 6 febbraio scorso e sarà notificata agli Ordini e alle ASL. Il provvedimento prende atto che il Decreto Bersani ha abrogato le disposizioni legislative e regolamentari che prevedono, con riferimento alle attività libero professionali e intellettuali, il divieto di svolgere pubblicità informativa. Pertanto, "viene demandato agli Ordini e Collegi professionali, la vigilanza sul rispetto delle regole di correttezza professionale, affinchè la pubblicità venga svolta secondo criteri di trasparenza e veridicità fatta salva comunque la competenza delle ASL, da un punto di vista generale, a salvaguardia del cittadino utente". Ne consegue che sono stati abrogati sia il preventivo nulla osta dell'Ordine sia della successiva autorizzazione del Sindaco.

Tanto la delibera della Regione Umbria quanto il Ministero della Salute si richiamano ad una sentenza della Cassazione che tuttavia non esplicita l'abrogazione totale della Legge in questione. Come osservato dai legali dell'ANMVI, le disposizioni del Decreto Bersani non hanno incidenza sulla lotta all'abuso di professione e pertanto non c'è ragione di considerare abrogate anche le norme contenute nella 175/92 che esulano dalla disciplina pubblicitaria.

Allegati
pdf PARERE MINSAL ALLA REGIONE LOMBARDIA.pdf
pdf DELIBERA REGIONE UMBRIA BUR 06 02 2008.pdf