Confprofessioni, la confederazione che riunisce sedici associazioni professionali, in rappresentanza di circa 2 milioni di liberi professioni, auspica che "il nuovo governo, qualunque sia, si impegni affinché nei primi 100 giorni possa risolvere l'annosa questione della riforma delle professioni intellettuali".
E' una riforma - afferma il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella che il nuovo governo "potrebbe realizzare a costo zero, partendo, per esempio, dalla proposta di Confprofessioni che accoglie e armonizza le istanze dei progetti Mantini e Vietti. E che ci impegniamo sin d'ora ad approfondire con piena collaborazione".
Per questo - conclude Stella- "dichiariamo sin d'ora che il nostro comparto orienterà il proprio consenso a quelle forze politiche, o a quei politici, che avranno dimostrato la concreta volontà di impegnarsi per la rapida approvazione della riforma".(ANSA).