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ALIQUOTE IVA, GLI STATI MEMBRI POSSONO RIDURLE

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Il Comitato Europeo per gli Affari economici e monetari ha votato a Strasburgo una decisione innovativa sulla riduzione delle aliquote IVA in Europa. Autorizzando alcuni Stati Membri a ridurre le aliquote IVA su alcuni beni e servizi, il Comitato ha anche approvato il principio che tutti gli Stati Membri possano, “se lo desiderano”, applicare percentuali d’imposta più basse di quelle in vigore, su beni o servizi acquistati nel territorio dello Stato membro. La condizione posta da questo organismo del Parlamento Europeo è che “dalla riduzione fiscale su tali beni e servizi risulti un beneficio evidente di tipo sociale, economico o ambientale. Da molti anni la UE cerca di realizzare un sistema europeo unico per l’imposta sul valore aggiunto, dato che l’IVA rappresenta l’aggravio fiscale più importante sui consumi. Ma la Commissione, pur incalzata recentemente dalla Corte di Giustizia europea ad uniformare le aliquote in territorio comunitario, è sempre più scettica circa la possibilità di trovare un accordo unanime all’interno del Consiglio Europeo. Di qui l’orientamento del Comitato a modificare il meccanismo delle deroghe nazionali, che attualmente vede solo alcuni Stati Membri beneficiari e solo per determinati beni e servizi. (La Commissione sta valutando di estendere ad altri Stati le deroghe già accordate fino al 2010). I deputati Europei che fanno parte del Comitato ritengono che in fatto di aliquote IVA si debba tenere presente il buon funzionamento del mercato interno europeo, ma che gli Stati Membri debbano poter applicare aliquote più basse ( o azzerarle in particolari circostanze) poichè, in caso di erogazione nazionale non vi sono interferenze sul mercato intra-comunitario agli Stati Membri. La possibilità di ridurre le aliquote riguarda beni o servizi necessari, come ad esempio alimenti e cure mediche, posto che ne venga evidenziato il livello di necessità sociale, economica o ambientale e tenendo presente il vantaggio per il consumatore. Fanno parte del Comitato quattro eurodeputati italiani:Donata Gottardi, Gabriele Albertini, Andrea Losco e Paolo Costa.