Nella seduta di ieri il Consiglio dei Ministri - su proposta del Ministro per le politiche europee, Emma Bonino, e dei Ministri di settore - ha dato il via libera a numerose direttive comunitarie. Il Consiglio ha infatti approvato quattordici decreti legislativi, per il recepimento delle seguenti direttive di interesse veterinario: la direttiva 2004/41/CE e la direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali. La prima direttiva reca disposizioni sanitarie per la produzione e la commercializzazione di determinati prodotti di igiene animale e destinati al consumo umano e che modifica le direttive 98/662, 92/118 e la decisione 95/408/CE. Il provvedimento unitamente agli altri regolamenti del c.d. "Pacchetto igiene" (882/04 e 172/02) sostituiscono la precedente normativa relativa ai prodotti alimentari e ai prodotti di origine animale destinati al consumo umano. Quanto al riconoscimento delle qualifiche professionali
il decreto legislativo di recepimento “sostituisce una direttiva c.d. "di rifusione" di vari precedenti testi normativi comunitari che disciplinavano il riconoscimento, negli Stati membri diversi da quello di origine, delle qualifiche professionali acquisite da cittadini comunitari. L'ambito di applicazione riguarda le professioni c.d. 'regolamentate', quelle cioè in cui il campo di applicazione è consentito solo a seguito di iscrizione in albi, registri o elenchi tenuti da amministrazioni o enti pubblici.
