Il protocollo sul Welfare si applicherà anche alle professioni che sono datori di lavoro ma diversi dalle imprese. La conferma arriva dal Ministro del Lavoro Cesare Damiano , che ha incontrato ieri Confprofessioni. Il prossimo passo sarà un tavolo tecnico per affrontare nel dettaglio le richieste delle categorie professionali. Il Presidente di Confprofessioni Gaetano Stella parla di “incontro positivo”, perchè tutti i firmatari del protocollo sul Welfare saranno coinvolti nell’applicazione del protocollo su lavoro, previdenza e competitività. C’è molta soddisfazione in particolare “per i benefici che avranno i giovani e le donne che rappresentano lo spaccato più rappresentativo dei dipendenti dei liberi professionisti”, quali incentivi all’apertura dell’attività professionale e agevolazioni per favorire l’occupazione attraverso la decontribuzione. Le attività libero-professionali hanno bisogno di strumenti per essere più competitive, di incentivi alla produttività e sgravi del costo del lavoro. Confprofessioni è firmataria del contratto collettivo nazionale dei dipendenti dei liberi professionisti.
