RESISTENZA AL CAMPYLOBACTER, INDAGINE UE

Con decisione del 19 luglio 2007, la Commissione europea ha approvato un contributo finanziario a favore di un’indagine da effettuare negli Stati membri relativa alla diffusione e alla resistenza agli antimicrobici del campylobacter spp. nei branchi di polli da ingrasso e alla diffusione del campylobaceter spp. e della salmonella spp. nelle carcasse di pollo. L’indagine dovrà fornire informazioni tecniche atte a sviluppare la normativa veterinaria comunitaria, come indicazioni sull’uso degli antimicrobici nei programmi di sorveglianza delle zoonosi nel pollame. Per l’Italia l’importo massimo per il cofinanziamento del campionamento e delle analisi è di 58.092 €. L’autorità competente che redige la relazione nazionale annuale deve raccogliere e valutare i risultati del campionamento e le analisi sulla diffusione della salmonella e del campylobacter, entro e non oltre il 28 febbraio 2009, i dati necessari e la loro valutazione effettuata dallo Stato membro pertinente. I risultati della prova di resistenza antimicrobica vanno comunicati entro la fine di maggio 2009 nell’ambito della relazione annuale. La decisione si applica a partire dal 1° gennaio 2008.