• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 32102
cerca ... cerca ...

CATANZARO, L’ATENEO IMPUGNA LA SENTENZA

E’ stata impugnata dall’ateneo di Catanzaro la sentenza del Tribunale Amministrativo del Lazio che accogliendo il ricorso dell’ANMVI, ha annullato il decreto del Ministero dell’Università 3 settembre 2003 con il quale l’allora Ministro Letizia Moratti autorizzava l’istituzione del corso di laurea in medicina veterinaria presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. L’udienza è fissata per martedì 10 luglio. La sentenza dei giudici del TAR (n. 4868/2007) ha accolto tutte le censure dell'Associazione ricorrente nei confronti del provvedimento ministeriale e ha riconosciuto piena legittimazione dell’ANMVI ad agire in sede giurisdizionale. Il TAR del Lazio ha respinto l’assunto che l’ANMVI non tuteli nella sua interezza la categoria professionale dei veterinari. Nella sentenza infatti si legge che l’Associazione, nel contrastare l’attivazione di un corso di laurea in medicina veterinaria non tutela solo una parte della Categoria a scapito di un’altra, ma anzi agisce “nel perseguimento del duplice e connesso obiettivo di tutelare, da un lato, la professionalità del medico veterinario e, dall’altro, di garantire una migliore ripartizione delle opportunità di lavoro”. Sul ricorso in appello proposto dall’Università degli Studi Magna Grecia di Catanzaro, l’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani in virtù dei buoni propositi e delle motivazioni date è ottimista e auspica in una parere del Consiglio di Stato favorevole alla posizione della Associazione.