( da Il Messaggero Veneto del 27/02/2007- Veterinaria incassa l’OK dei presidi di tutta Italia)- L’istituzione del corso di laurea in Medicina Veterinaria a Udine ha incassato il parere favorevole della Conferenza nazionale dei presidi delle analoghe facoltà. A differenza dell’Ordine dei Veterinari di Udine, i presidi italiani pur guardando con attenzione alle problematiche sollevate dal mondo professionale veterinario sull’elevato numero di nuovi laureati che entrano nel mondo del lavoro, non ritiene che l’istituzione e l’attivazione del corso di laurea in medicina veterinaria nella facoltà friulana con un esiguo numero di studenti comunitari (12) ed extracomunitari (18) determini un significativo cambiamento in senso negativo dell’attuale situazione del mondo professionale. La Conferenza dei presidi di veterinaria ritiene infatti che tale attivazione sani l’anomalia di una facoltà di medicina veterinaria senza il relativo corso di laurea con un progetto locale e internazionale sostenuto dalla maggior parte delle realtà politiche e professionali del Friuli Venezia Giulia e di paesi del vicino est, spesso in difficoltà nella formazione veterinaria. Non a caso la conferenza si dichiara “ aperta al dialogo con il mondo professionale nel reciproco riconoscimento delle specifiche problematiche e nell’intento di trovare soluzioni condivise che riducano significativamente il numero degli accessi ai corsi di laurea in medicina veterinaria”. Il progetto messo a punto dal preside Marco Galeotti ha già ottenuto il via libera dal Comitato regionale di coordinamento (Coreco) della Regione che finanzierà l’iniziativa con circa 6 milioni di euro.
