RIFORMA, ULTIMA VERSIONE DRIBBLA ORDINI
E’ pronto il testo di ddl per il riordino giuridico delle professioni intellettuali. Oggi viene consegnato al Presidente Romano Prodi e venerdì potrebbe già essere all’ordine del giorno del Consiglio dei Ministri . La nuova versione presentata ieri dal Ministro Mastella contiene poche correzioni rispetto alla seconda e non accoglie le proposte emendative che erano state proposte dagli Ordini professionali ( si veda il link a piè di pagina alle modifiche suggerite dalle professioni sanitarie e sottoscritte dalla FNOVI). Delusione è stata espressa sia dal CUP ( Comitato Unitario delle Professioni) che da Confprofessioni. Soddisfatte invece le professioni non ordinistiche. La novità più rilevante del testo è all’articolo 5: il raccordo con l’Università che dovrà coordinare la disciplina universitaria con quella professionale, ovvero i titoli di studio con l’abilitazione, con la previsione di istituire sezioni degli Ordini riservate a chi è in possesso del titolo di laurea triennale o specialistica.
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