Il contratto dei medici e della dirigenza sanitaria e' stato sbloccato dal consiglio dei ministri venerdì scorso disinnescando il pericolo di un altro sciopero minacciato dalla categoria e facendo prevedere, in tempi brevi, l'arrivo di 250 euro lordi di aumento mensili in busta paga. L'accordo raggiunto sull'ipotesi di contratto dell'area della dirigenza medica e veterinaria riguarda il secondo biennio economico 2004/2005. I ministri della Salute, Livia Turco, e delle Riforme e le Innovazioni, Luigi Nicolais, si augurano che ''in tempi brevi arrivi la certificazione della Corte dei conti per dare immediata efficacia agli aumenti previsti''. Un auspicio condiviso anche dai sindacati. I contratti riguardano il trattamento economico di tutti i dirigenti del ruolo sanitario, professionale, tecnico ed amministrativo, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato, dipendenti dalle aziende ed enti del Servizio sanitario nazionale (circa 22.000 unita' di personale) e di tutti i dirigenti medici, odontoiatri e veterinari, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato, dipendenti dalle aziende ed enti del Servizio sanitario nazionale (circa 118.000 unita' di personale).
Come per gli altri comparti di contrattazione, precisa una nota del ministero delle Riforme e le Innovazioni, il complesso delle risorse finanziarie disponibili per il rinnovo del biennio contrattuale e' costituito dagli stanziamenti previsti nella legge finanziaria per il 2004 (che ha previsto incrementi pari all'1,7% per il 2004 e all'1,5% per il 2005 e una quota aggiuntiva pari allo 0,2% per ciascuno dei due anni, destinato alla contrattazione integrativa, cui si aggiungono le risorse stanziate dalla legge finanziaria per il 2005 (che ha previsto risorse aggiuntive per un incremento pari allo 0,61%, ripartito in 0,43% nel 2005 e 0,18% nel 2006) e, infine, le ulteriori risorse che il Governo, in base al protocollo d'intesa del 27 maggio 2005, si e' impegnato a stanziare nella legge finanziaria per il 2006, pari a un ulteriore 0,7%.(ANSA).